Vai al contenuto principale
keyboard_return Invio

Certottica e l’Istituto Benigno Zaccagnin uniscono le rispettive competenze.

Certottica e l’Istituto Benigno Zaccagnin uniscono le rispettive competenze.

Due eccellenze dell’ottica al servizio della filiera dell’occhiale. Certottica e l’Istituto Benigno Zaccagnini (IBZ) hanno sottoscritto un protocollo di intesa volto a condividere e integrare le rispettive esperienze per diffondere la cultura ottica/optometrica e del retail marketing in tutte le sfere professionali e scientifiche che abbracciano il raggio d’azione delle imprese del settore, mettendo a loro disposizione profili aggiornati in linea con le nuove esigenze del mercato del lavoro e, infine, completando la formazione di ottici e optometristi attraverso una maggiore conoscenza dei dispositivi medici, a partire dalle norme UNI EN ISO, dei criteri di conformità e della certificazione dei prodotti.

Proprio la formazione è il terreno d’incontro privilegiato fra Certottica e l’Istituto Zaccagnini, una collaborazione a 360° che si esplicherà sotto molteplici forme, dalla programmazione comune di attività di orientamento e formazione al coordinamento e docenza delle stesse, dalla consulenza aziendale allo sviluppo di disegni condivisi intesi a favorire l’interscambio di conoscenze tra mondo imprenditoriale e Centri specializzati di Formazione, passando per la realizzazione congiunta di progetti riconosciuti da enti pubblici e privati.

Il piano di lavoro è già stato stilato e si presenta ricco di intenti e proposte, sia in ambito scolastico, con un corso biennale post diploma abilitante alla professione di ottico, che più specificamente rivolte agli addetti ai lavori della filiera ottica nazionale e internazionale su tematiche di interesse per questi ultimi, quali l’ottica oftalmica applicata ai processi produttivi e commerciali dell’industria, la distribuzione (specializzazione in merchandising e category management), la distribuzione ottica specializzata, la composizione strutturale e le dinamiche delle componenti merceologiche con particolare riguardo ai sistemi di filiera e dei punti vendita, la gestione economica del punto vendita, l’armonizzazione e il controllo dei costi, dei margini e le politiche commerciali.

La novità sta anche e soprattutto nell’ampliamento geografico del raggio d’azione, grazie alle modalità di erogazione dei contenuti secondo il modello della didattica integrata e customizzata (evoluzione della blanded learning methodology, che rende contemporanei  tre ambienti di apprendimento: aula fisica, aula “digitale”, spazio di condivisione mediante community di “social learning”) per cui sarà possibile scegliere tra una fruizione completamente presenziale e una fruizione mista, con momenti di confronto online tramite apposita piattaforma e attività di laboratorio, e grazie all’accreditamento dell’Istituto Zaccagnini presso le Regioni Emilia Romagna e Lombardia. «In questo modo – precisa Giorgio Righetti, Presidente IBZavremo la possibilità di raggiungere e offrire i nostri servizi a una platea molto più ampia, soprattutto nei due quadranti chiave, quello Veneto nel bellunese e quello Lombardo, appunto, con la provincia di Varese, che ad oggi rappresentano i principali distretti produttivi dell’industria dell’occhiale italiana. Metteremo a disposizione degli interessati le nostre rispettive sedi e i relativi laboratori a Bologna, Longarone e Milano, sia per i momenti di didattica frontale sia soprattutto per tutte quelle attività pratiche che non possono essere fruite a distanza».

«Al giorno d’oggi – dice Corrado Facco, AD del Gruppo Certotticala formazione rappresenta un vero asset in grado di fare realmente la differenza in termini di competitività di un’azienda. L’evoluzione costante del mercato del lavoro e le grandi trasformazioni tecnologiche e culturali in atto implicano la necessità di dotarsi di risorse sempre più specializzate e richiede da parte delle imprese uno sforzo costante in termini di upskilling e reskilling del capitale umano per colmare il gap di competenze, consolidare il proprio know-how e arrivare a pianificare il proprio futuro, in un contesto di grandissimi cambiamenti. L’Accordo tra il nostro Gruppo e l’Istituto Zaccagnini si inserisce proprio in questa dimensione di sostegno ai professionisti della filiera, offrendo soluzioni funzionali e tarate su specifici bisogni in una logica tailored – made. Abbiamo già raccolto diverse manifestazioni di interesse in questa direzione da parte di aziende dei diversi territori, con l’obiettivo di arrivare a coinvolgere anche altre Realtà sia nazionali che internazionali».

L’accordo, raggiunto al fine di mettere a fattor comune gli strumenti organizzativi e culturali di cui entrambe le Organizzazioni dispongono, gode del patrocinio di Anfao e viene sancito in un momento strategico, particolarmente favorevole per il comparto, in netta ripresa dopo il biennio di contrazione a causa del covid, con una crescita del 35% rispetto al 2020 e una produzione complessiva pari a 4,17 miliardi di euro, come la stessa Anfao ha recentemente evidenziato.  « L’occhialeria rappresenta uno dei principali settori industriali del Made in Italy. I dati di crescita sono incoraggianti e anche le stime per il 2022 fanno ben sperare nonostante le incognite legate alle tensioni internazionali e la situazione globale di questi ultimi due anni. Proprio per questo ora più che mai è fondamentale sostenere le imprese della filiera mettendo a disposizione tutti gli strumenti possibili, a cominciare da quelli formativi, affinché possano continuare a evolversi e a essere competitive sul mercato. ANFAO è pertanto orgogliosa di patrocinare quest’iniziativa che unisce le forze di due eccellenze al servizio del nostro settore» – dichiara Giovanni Vitaloni, Presidente di ANFAO.
Indietro