Dal 27 al 29 settembre, al Parco del Castello di Matera, Commissione Difesa Vista Onlus, nell’ambito dell’evento Race for the Cure, eseguirà screening gratuiti della vista effettuati da medici oculisti e ottici volontari. Appuntamento venerdì dalle 15 alle 19, sabato dalle 10 alle 19 e domenica dalle 9 alle 13.
Race for the Cure è l’evento simbolo dedicato alla prevenzione, nato nel 1982 negli Stati Uniti e oggi diffuso in tutto il mondo, ed è organizzato dalla Susan G. Komen Italia, un’organizzazione senza scopo di lucro che opera nella lotta contro i tumori del seno su tutto il territorio nazionale.
La presenza di CDV Onlus s’inquadra in un ricco programma di eventi dedicati ad adulti e bambini nel villaggio Race con consulti medici e prestazioni specialistiche gratuite, iniziative educative e ricreative. Tre giorni di sport, salute e solidarietà: venerdì e sabato all’interno del Villaggio e la domenica mattina con la tradizionale corsa di 5 km competitiva e amatoriale che attraverserà gli antichi rioni Sassi oppure la passeggiata di 2 km nelle vie del centro città, con partenza da via Lucana in prossimità dell’incrocio con via Lanera.
L’edizione di Matera darà anche avvio alla prima Race Europea, programmata nello stesso giorno in altre 14 città europee, tra cui quella italiana di Brescia. Per la prima volta Commissione Difesa Vista Onlus approda nella Città dei Sassi, Patrimonio Mondiale Unesco e Capitale Europea della Cultura per il 2019, in un anno straordinario per il territorio pervaso da appuntamenti, mostre e produzioni culturali di ogni genere.
La scelta di CDV Onlus di rinnovare la sua partecipazione a Race for the Cure deriva dalla volontà di intervenire nel contrastare l’assenza d’informazione sulle buone pratiche di prevenzione attraverso campagne di sensibilizzazione in sinergia con altre realtà. Race for the Cure rappresenta un appuntamento irrinunciabile poiché consente di portare il messaggio a un pubblico molto ampio, sensibile ai temi di salute e prevenzione. Nel 2018, con le edizioni di Roma, Bari, Bologna e Brescia, sono stati infatti oltre 120.000 gli iscritti, di cui 72.000 solo a Roma, confermandosi come l’edizione più partecipata al mondo tra le oltre 130 organizzate in America, Europa, Asia e Africa. Nel 2018 CDV Onlus ha effettuato alla Race for the Cure oltre 1000 screening della vista.
Fondamentale è il supporto di Essilor, Nidek, Nikon e Zeiss partner tecnologici leader di mercato che forniranno gratuitamente la loro migliore strumentazione per l’esecuzione dei test visivi.
Vittorio Tabacchi, presidente di Commissione Difesa Vista Onlus spiega come “l’attenzione alla salute, alla prevenzione e al benessere ci lega a realtà che, come la nostra, operano sul territorio per offrire consigli e consulenza anche a quanti non si sottopongono a controlli regolarmente o non hanno i mezzi per farlo. Da questo nasce la collaborazione con Race for the Cure. Da parte nostra, metteremo a disposizione specialisti della visione che promuoveranno i messaggi di tutela del benessere visivo e sensibilizzare sull’importanza di controlli regolari della vista”.
Tenuto conto che ben oltre l'80% dei deficit visivi può essere prevenuto o curato, CDV Onlus si impegna a
contrastare i recenti dati allarmanti emersi dalle attività di screening gratuiti di CDV-Commissione Difesa Vista Onlus: circa il 40% della popolazione non si reca regolarmente dall’oculista e quasi il 20% degli adulti indossa una correzione visiva non più adeguata alle proprie necessità; inoltre il 66% degli italiani ha difetti visivi e non ne è consapevole. Oltretutto in particolare per i bambini la situazione è forse ancora peggiore con un 1 piccolo su 2 che non è mai stato visto da un oculista. Un dato, quest’ultimo, molto allarmante se si pensa che una condizione abbastanza diffusa come l’ambliopia, di cui soffre tra il 3% e il 4% dei bambini sotto i 5 anni, può essere curata completamente solo se diagnosticata in tenera età.
In questo senso gli screening visivi gratuiti che verranno eseguiti presso lo stand di CDV Onlus al Villaggio della Salute di Race for the Cure intendono essere di sprone ai cittadini per prestare più attenzione alla salute e al benessere dei propri occhi. In particolare gli ottici eseguiranno un’anamnesi refrattiva e il test di Amsler, mentre gli oculisti effettueranno un esame del fondo e della pressione oculare.