DaTE, salone internazionale dedicato all’eyewear d’avanguardia, si svolgerà da sabato 11 a lunedì 13 settembre a Firenze presso la Stazione Leopolda. L’evento si annuncia come momento strategico di incontro e confronto, ponendosi come polo di attrazione di aziende che si distinguono per innovazione e design e nell’eyewear di ricerca all’interno dello scenario mondiale. In attesa della nona edizione di DaTe, abbiamo intervistato alcuni protagonisti. In questa intervista incontriamo Nirvan Javan, fondatore dell’omonimo brand.
Dare forma all’avanguardia è l’essenza di DaTE. Qual è l’essenza del brand e come viene interpretato lo spirito avanguardistico?
Gli occhiali NIRVAN JAVAN non sono semplici occhiali. Sono molto di più. Sono storie e idee che giungono da ogni parte del mondo. Ambientazioni e protagonisti esclusivi di destinazioni differenti confluiscono nei nostri modelli in modo tale che, quando vengono indossati, la nostra filosofia cosmopolita è più evidente che mai. Vedere il mondo per ciò che è, un luogo pieno di suggestioni diverse e senza confini, per un’ispirazione senza limiti. È questo il concetto di avanguardia per NIRVAN JAVAN, brand impegnato a ricercare dietro agli occhiali significati sempre nuovi, scoprendo destinazioni sempre più affascinanti.
I materiali sono alla base di collezioni originali ed esclusive, che non tralasciano la sostenibilità. Quali sono quelli che avete scelto per le collezioni DaTE 2021?
La destinazione a cui la collezione si ispira è sempre parte del design finale, soprattutto per quanto riguarda il materiale. Le montature della collezione Tokyo sono realizzate a mano in Giappone in titanio leggero, mentre per i modelli della collezione Chicago abbiamo utilizzato l’acciaio inossidabile. Infine, per le montature della collezione London è stato utilizzato l’acetato giapponese. Le caratteristiche principali di questi modelli sono la durata e la varietà di colori che solo l’acetato giapponese sa offrire. Tutte le collezioni sono caratterizzate da una qualità elevata e dalla perfezione ricercata da NIRVAN JAVAN nella scelta dei materiali giusti.
Esclusività, trasgressione, design. Sono concetti che hanno contraddistinto DaTE sin dalla sua nascita. Quali di questi sintetizzano meglio il vostro brand e perché?
Scegliere tra questi aggettivi è piuttosto arduo, dato che il tema cambia a seconda della collezione. Shades of Rome sottolinea la natura unica della capitale italiana, mentre la collezione Tokyo si addentra in culture lontane, avvicinandole a coloro che sono attratti dai luoghi remoti. In ogni modello è evidente lo stile del designer fatto di linee pure, pulite ed essenziali impreziosite dalla ricchezza delle diverse culture.
In che modo il mercato italiano percepisce l’occhialeria di alto design, caratterizzata da artigianalità e high-tech?
Il mercato italiano è molto particolare. Per quanto riguarda il design, la creatività e soprattutto lo stile è molto più avanti rispetto ad altri mercati. Questo grazie anche alla volontà italiana di sperimentare e provare design insoliti e innovativi. Tutto ciò offre al designer la massima libertà di espressione, senza trascurare la qualità. In buona sostanza, gli italiani apprezzano l’intenso contenuto creativo e l’elevata qualità come pochi altri.