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Aspettando il DaTE: Frost.

Scritto da MIDO | 06/09/2021

DaTE, salone internazionale dedicato all’eyewear d’avanguardia, si svolgerà da sabato 11 a lunedì 13 settembre a Firenze presso la Stazione Leopolda. L’evento si annuncia come momento strategico di incontro e confronto, ponendosi come polo di attrazione di aziende che si distinguono per innovazione e design e nell’eyewear di ricerca all’interno dello scenario mondiale. In attesa della nona edizione di DaTe, abbiamo intervistato alcuni protagonisti.

In questa intervista incontriamo Marion Frost della tedesca Frost.

Dare forma all’avanguardia è l’essenza di DaTE. Qual è quella del suo brand e in che modo interpreta l’avanguardia?

Prima o poi, diventa evidente come tutto nel mondo si ripeta: la storia e le mode ad esempio. Non ci interessa perdere tempo a scovare il prossimo ‘nuovo’ trend nell’ambito dell’occhialeria, che molto probabilmente trarrà origine da qualcosa di già visto. Vogliamo sviluppare nuove forme estetiche, esplorando l’uso di materiali innovativi, e trovare soluzioni utili per rinnovare l’occhialeria d’avanguardia.

I materiali sono fondamentali per collezioni uniche e originali, senza dimenticare la sostenibilità. Quali sono quelli scelti per realizzare le collezioni di DaTE 2021?

Rilanciare nuovi design e modelli di occhiali non è la sfida del secolo, il punto non è reinventare la ruota o presentare soluzioni ibride. Il nostro compito attuale è essere autentici e sofisticati nel nostro campo senza mai perdere di vista il nostro obiettivo: sviluppare una produzione “amica” dell’ambiente utilizzando materiali che lo rispettino, preservando risorse importanti per le generazioni future. Ad esempio, alla nostra ultima collezione froSTYLE abbiamo applicato la compensazione di CO2, e ora siamo fieri di produrre con amore montature completamente in metallo, utilizzando esclusivamente energia pulita qui in Germania.

Esclusività, trasgressione, design. Sono tutti concept che contraddistinguono DaTE dalla sua nascita. In quale il suo brand si ritrova maggiormente e perché?

Ci siamo sentiti a nostro agio fin dal primo appuntamento con il DaTE. Aspettiamo con impazienza questo incontro annuale, che ci vede circondati da artisti selezionati con cura nell’ambito dell’occhialeria e da appassionati di moda. In questo contesto, tuttavia, vogliamo rimarcare che il nostro obiettivo non è creare prodotti che si distinguano a tutti i costi da quelli del mercato di massa, ma fin dall’inizio i nostri prodotti, completamente realizzati a mano, si sono inseriti nei mercati di nicchia dell’occhialeria d’avanguardia in tutto il mondo. Questa è la zona di comfort del nostro design, che ci fa sentire casa. Amiamo circondarci di soluzioni creative e di prodotti di design talvolta assolutamente originali. Creare oggetti per noi è più di un lavoro: è la nostra passione, ed è lo spirito indipendente e autentico che proviene dalla Foresta Nera tedesca a fare la differenza.

Qual è il livello di percezione sul mercato italiano dell'occhiale ad alto tasso di design, attento all'artigianalità e alla tecnologia?

Come nazione che più di tutte è orientata al design e come patria dello spirito estetico, crediamo che non si debba avere paura se la risonanza o l’interesse tardino ad arrivare. Gli italiani vivono per la moda e amano il loro stile di vita. Borse e montature per occhiali sono gli accessori più importanti e più diffusi tra le mani e sui volti delle persone.