ANFAO firma il protocollo d’intesa per la valorizzazione all’estero della moda italiana
Siglato ieri a Roma, alla presenza del Ministro Tajani, l’accordo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane, la tutela del Made in Italy e la lotta alla contraffazione
ANFAO (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici), insieme ad Altagamma, Camera Nazionale della Moda Italiana, Confartigianato Moda, CNA Federmoda, CNA Orafi, Confindustria Accessori Moda, Confindustria FEDERORAFI, Confindustria Moda e Uniontessile Confapi, ha firmato ieri a Villa Madama-Roma un protocollo d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) volto a sostenere le imprese italiane del settore moda nel loro percorso di internazionalizzazione, valorizzazione del Made in Italy e rafforzamento della lotta alla contraffazione.
Il protocollo favorirà la competitività delle aziende italiane della moda sui mercati esteri, valorizzando l’eccellenza manifatturiera italiana e il know-how unico che da sempre contraddistingue il settore attraverso valori chiave come sostenibilità, innovazione e formazione. Allo stesso tempo verrà intensificata la lotta alla contraffazione, fenomeno che danneggia non solo l’immagine delle imprese italiane, ma anche i consumatori finali, a cui devono essere garantiti standard elevati di qualità e sicurezza.
I temi affrontati nel protocollo riflettono pienamente gli obiettivi strategici delle aree di azione di Lorraine Berton, Presidente di ANFAO, da sempre impegnata a garantire competitività e visibilità globale alle eccellenze italiane del comparto dell’occhialeria. “Il protocollo sancisce la collaborazione con le istituzioni a sostegno delle nostre imprese e rappresenta un manifesto dell’impegno collettivo per affrontare insieme le sfide del futuro - ha dichiarato Lorraine Berton. - L’internazionalizzazione, la tutela del Made in Italy e la lotta alla contraffazione sono punti cardine della strategia della nostra Associazione. Un risultato importante che conferma la forza e la rilevanza del settore a livello globale e che riconosce il valore e l’eccellenza delle nostre aziende. La firma di questo accordo segna il proseguimento di un percorso che, sono certa, porterà benefici concreti a tutta la filiera”.
Il MAECI intende promuovere, a partire dal 2025, una rassegna tematica dedicata al comparto della moda, della gioielleria e dell’occhialeria: le “Giornate della Moda italiana nel mondo”. Con un format flessibile, la rassegna punta a promuovere una visibilità diffusa e continuativa del Made in Italy in alcuni mercati internazionali di riferimento. I primi Paesi che ospiteranno la manifestazione saranno Arabia Saudita, Brasile, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone, India e USA grazie al sostegno della rete diplomatico-consolare, degli Istituti Italiani di Cultura e degli Uffici ICE-Agenzia.
Sono inoltre stati individuati i Paesi prioritari per le iniziative sul tema del contrasto alla contraffazione: USA, Brasile, Cina e Turchia. Questo approccio garantirà un’azione promozionale coordinata, capace di adattarsi alle peculiarità di ogni mercato.
Nel corso dell’evento si sono svolti anche un incontro tecnico – il “Tavolo Moda per l’internazionalizzazione” con le associazioni di categoria e i rappresentanti del Sistema Italia (MAECI, MIMIT e Guardia di Finanza, ICE, CDP, SACE e SIMEST) per confrontarsi sulle strategie e priorità di internazionalizzazione del settore - e una tavola rotonda con tutti i presidenti delle associazioni, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, condotta dalla giornalista Sennait Ghebreab su innovazione, formazione, sostenibilità e Made in Italy.