Akoni torna alle origini con la campagna P/E 2024
Il marchio eyewear di lusso ha scelto un'ambientazione alpina incontaminata per sottolineare sia le radici svizzere del marchio, sia il tema dell'esplorazione, elemento fondamentale del DNA dell'azienda.
Nel corso degli anni, Akoni ha spesso sottolineato che la sua eccezionale visione ingegneristica svizzera contribuisce a distinguere l'azienda di Lugano. E questa eredità si riflette chiaramente nei paesaggi mozzafiato che fanno da sfondo alla campagna primavera-estate 2024 di Akoni, scattata nella spettacolare Valle Verzasca in Svizzera. La straordinaria palette di colori della valle alpina - che spazia dalla tonalità smeraldo del suo torrente glaciale che scorre veloce ai ricchi toni delle rocce levigate - offre il complemento perfetto alle montature in titanio e acetato della Collezione VII, molte delle quali riprendono i colori di lontani paesaggi lunari e marziani, composti da ghiaccio, sabbia e roccia vulcanica.
Le ispirazioni della campagna secondo il direttore creativo di Akoni Salma Rashid
"Alla fine, sappiamo che è l'elegante geometria che sta dietro a ogni capolavoro della natura a essere responsabile dell'affascinante bellezza di ogni singolo elemento della Valle Verzasca. E questa complessa provenienza numerica riecheggia perfettamente l'origine di ogni design Akoni. Le proporzioni impeccabili di ogni modello Akoni dipendono in ultima analisi dal rapporto aureo, la formula matematica millenaria utilizzata dal team di progettazione di Akoni. Poiché una parte importante del DNA di Akoni si basa sul potere edificante del cosmo e di quei leggendari esploratori che hanno dato il loro nome a costellazioni familiari o hanno osato addentrarsi in universi sconosciuti, il team di Akoni ha scelto di ambientare l'ultima campagna nell'aspro paesaggio svizzero, un territorio che ha sempre ispirato i più intrepidi avventurieri.
Collezione dopo collezione, Akoni fa riferimento all'audacia di celebri pionieri che hanno osato partire alla ricerca di nuove scoperte. Sapendo che a volte basta un cambio di prospettiva per fare la più grande delle scoperte, Akoni sottolinea il fatto che le imprese più grandi sono quelle che racchiudono in sé il potere liberatorio di un'auto-rivelazione trasformativa, poiché, come notò Marcel Proust, "il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi".
I tre occhiali della campagna: Skyracer, Cosmo e Tiros
Il direttore artistico Tommaso Garner ha lavorato a stretto contatto con il fotografo Mattia Balsamini per focalizzare la campagna su tre modelli chiave della collezione Akoni VII: Skyracer, Cosmo e Tiros. Le immagini di still-life, in posa in cima alle tranquille piscine fluviali e alle pietre levigate della Valle Verzasca, mettono in risalto gli abbellimenti unici e artigianali delle montature, creati con maestria da stimati artigiani giapponesi, tra cui i caratteristici doppi cerchi che delineano le lenti dello Skyracer, gli angoli acetati e scolpiti della montatura Cosmo e gli esclusivi scudi laterali in titanio traforato e l'elegante barra sopraccigliare personalizzata e avvitata del Tiros. Queste sono solo alcune delle tante raffinatezze e dettagli, facilmente riconoscibili dal cliente attento di Akoni, che contribuiscono a rendere evidente l'artigianalità superiore, il design impeccabile e i materiali ineguagliabili che contraddistinguono ogni singola montatura Akoni.