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Ad Agordo il primo bosco firmato Luxottica per il dopo Vaia.

Ad Agordo il primo bosco firmato Luxottica per il dopo Vaia.

Luxottica annuncia l’avvio di un primo, importante intervento di ripristino forestale nel Bellunese, territorio ad alto valore naturalistico ai piedi delle Dolomiti (Patrimonio UNESCO), ferito nel 2018 dall’eccezionale tempesta Vaia.

Il progetto si sviluppa su un’area di 30 ettari di montagna nel Comune di Agordo (BL), pari a circa 50 campi da calcio, alle spalle del principale stabilimento produttivo dell’azienda.

Sarà il più grande nel suo genere finanziato da un’azienda privata tra le foreste colpite da Vaia, realizzato in sinergia con le istituzioni locali, in particolare il Comune di Agordo, un centinaio di proprietari privati e alcune imprese locali, in un’ottica di trasparenza e collaborazione.

Il progetto

Luxottica si prenderà cura di 15.000 alberi, recuperando i tronchi abbattuti dalla tempesta, mettendo in sicurezza il suolo, salvaguardando gli alberi risparmiati e favorendo la crescita di quelli che nasceranno spontaneamente per la rigenerazione naturale della foresta.

Il piano prevede anche l’impianto in piccoli nuclei di 2.000 nuovi alberi, solo di specie di origine locale, per aumentare la biodiversità e la resilienza della foresta in accordo con le indicazioni scientifiche.

La fase iniziale, che si concluderà entro il primo trimestre del 2021, prevede la pulizia dell’area e la rimozione del legname abbattuto, e sarà cruciale per raggiungere due obiettivi: mettere in totale sicurezza i terreni, riducendo il rischio di frane e smottamenti, e salvaguardare le altre foreste dall’attacco di insetti dannosi che prolificano nel legname abbandonato a terra (bostrico tipografo). In primavera seguirà la seconda fase di rigenerazione vera e propria.

L’impatto sul territorio

Il primo bosco firmato Luxottica porterà un beneficio reale in termini di cattura e conservazione di CO2, il principale gas ad effetto serra, e darà vita a un percorso di economia circolare con l’impiego del legname e degli scarti forestali recuperati per nuove finalità a livello locale, compresa la produzione di energia rinnovabile e pulita.

Ad Agordo è già tra l’altro attivo un impianto alimentato a biomassa solida, come cippato forestale, sfalci e potature, che serve il locale stabilimento Luxottica e che è stato inaugurato in collaborazione con Enel nel 2017.

L’intervento è realizzato in collaborazione con Etifor, spin-off dell'Università degli Studi di Padova specializzato in consulenza, progettazione, ricerca e formazione in ambito ambientale, e restituirà valore al territorio, mitigando l’impatto delle attività Luxottica sull’ambiente e trasformando un evento traumatico come Vaia in un’opportunità di miglioramento dell’area sotto i profili idrogeologico, ambientale e paesaggistico.

Maggiori informazioni sul progetto di riforestazione di Luxottica sono disponibili sul sito  www.wownature.eu/areewow/agordo

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