Come sta andando l'industria ottica di Hong Kong?

Durante MIDO abbiamo incontrato William Chui, Regional Director Europe dell'HKTDC, il quale ci ha fornito uno spaccato interessante sul comparto ottico nel suo paese.Qual è la situazione del settore dell’ottica a Hong Kong?Nel 2014, in base agli ultimi dati disponibili, Hong Kong era il più importante paese esportatore di occhiali e montature dopo Italia e Cina continentale. Le aziende che producono occhiali sono specializzate nella realizzazione di montature per il segmento medio-alto e si rivolgono principalmente agli acquirenti esteri e ai marchi internazionali più noti, operano su base OEM e/o ODM e gli stabilimenti produttivi sono ubicati nella Cina continentale. Alcune imprese tradizionali di Hong Kong che realizzano prodotti ottici stanno pian piano risalendo la catena del valore per sviluppare prodotti a marchio proprio e modelli originali anziché dedicarsi alle attività OEM. Per realizzare i prodotti di ottica saranno impiegate maggiori tecnologie, che prevedono l’utilizzo di materiali grezzi innovativi ed ecologici.Quali sono gli ultimi dati economici?Nei primi sette mesi del 2016, le esportazioni totali di occhiali, lenti e montature di Hong Kong hanno registrato un aumento del 36% su base annua, raggiungendo quota HK$ 11,7 miliardi, imputabile principalmente alla forte ripresa dei mercati sviluppati. Durante il periodo, le esportazioni verso i paesi dell’Unione Europea e gli Stati Uniti, i due mercati più importanti con una quota complessiva del 63%, sono aumentate rispettivamente del 36% e del 78% su base annua, dopo anni di stagnazione. La crescita delle esportazioni verso la Cina continentale e i Paesi ASEAN, i secondi mercati più importanti, ha registrato un’accelerazione passando rispettivamente dal 12% e 32% nel 2015, fino al 28% e all’82% su base annua nel periodo gennaio-luglio 2016. Le categorie principali, occhiali e montature, hanno rappresentato la quota più ampia fino a raggiungere un totale dell’87% nei primi sette mesi del 2016. D’altro canto, le altre due categorie principali, lenti e componenti di montature, hanno evidenziato una flessione della quota complessiva di mercato che è passata dal 19% nel 2015 al 13% nel periodo gennaio-luglio 2016.In che modo la sua azienda sostiene i propri associati? E cosa ci può raccontare della vostra partecipazione a MIDO?HKTDC è impegnata a creare nuove opportunità commerciali oltre a favorire lo sviluppo dell’industria dell’ottica a Hong Kong. In occasione di MIDO, HKTDC ha organizzato il padiglione HK per le aziende che producono occhialeria e per le aziende ottiche specializzate che operano a Hong Kong. Nell’edizione 2017, nel Padiglione 7, erano presenti 42 aziende di Hong Kong in rappresentanza delle attività OEM e ODM dei principali protagonisti del settore ottico del territorio. A Hong Kong, HKTDC ha collaborato con HKOMA, l’associazione delle aziende di ottica di Hong Kong, per organizzare insieme la fiera dell’ottica di Hong Kong. Le imprese associate HKOMA riceveranno uno sconto speciale se parteciperanno allo stand HKOMA presso la fiera dell’ottica di Hong Kong. Per creare ulteriori opportunità commerciali nel settore, HKTDC ha organizzato spedizioni di acquisto in oltre 45 Paesi e regioni, compresi sia i mercati maturi che emergenti, durante la fiera dell’ottica di HK.Potrebbe fornirci un’anteprima dell’edizione 2017 della Hong Kong Optical Fair?Prevediamo di raggiungere una presenza record di circa 800 espositori provenienti da oltre 25 paesi e regioni. Presenteremo oltre 200 marchi nella sezione Gallery e verrà inaugurata un’area speciale denominata “International Designer Elite”. Prevediamo, inoltre, di avere collettive come quelle di Corea, Giappone, Italia, Francia, Taiwan e Cina continentale.Come sono i vostri rapporti con ANFAO e MIDO?ANFAO e MIDO sono partner commerciali molto importanti di HKTDC per la fiera dell’ottica di HK. Dal 2012, collaborano con l’ICE per organizzare il padiglione italiano in occasione della fiera. Che cosa ha apprezzato dell'edizione di 2017 MIDO?Sono stato molto colpito dalla selezione effettuata: a MIDO ci sono sempre i migliori designer con i migliori prodotti. Ho molto apprezzato la Lab Academy con i suoi designer emergenti. Qual è stato il livello di soddisfazione delle aziende aderenti alla vostra collettiva a MIDO?Le aziende che hanno partecipato, a parte due new entry, sono realtà che da anni espongono a Milano. La ragione per cui tornano è semplice: qui fanno business e creano ottimi contatti. Anche quest'anno sono soddisfatte dell'evento.