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Galileo: attenzione focalizzata sulla protezione dai raggi UVA e UVB

Galileo: attenzione focalizzata sulla protezione dai raggi UVA e UVB

Le proposte di Galileo si adattano a tutti coloro che fanno attività all'aperto per svago, lavoro o sport Infiammazioni, danni ai tessuti oculari, cataratta ed alcune forme di tumore: la comunità scientifica oftalmica continua a sottolineare quali rischi comporta, anche per gli occhi, l'esposizione solare eccessiva e priva di idonee misure protettive.   D'altra parte è impensabile rinunciare ai benefici del sole: i suoi raggi concorrono a migliorare l'umore, giocano un ruolo antidepressivo, aiutano a curare alcune malattie della pelle e, soprattutto, contribuiscono alla formazione della vitamina D utile per fissare il calcio nelle ossa. L'accumulo di questa vitamina nel corso dei mesi estivi, fa sì che se ne possa disporre anche durante la stagione invernale, quando viene ridotta l'azione solare.   Il giusto compromesso? Adottare lenti con trattamenti protettivi adeguati e sicuri, come quelli suggeriti dal catalogo prodotti di Oftalmica Galileo, che ci permettano di non privarci della gioia e del benessere che derivano dallo stare all'aperto nelle giornate assolate. L'attenzione è particolarmente orientata sulla difesa dai raggi UVB e UVA; i primi, pur non penetrando profondamente negli occhi, possono essere causa di arrossamenti e disagi oculari in genere. Gli UVA, nonostante siano generalmente assorbiti dal cristallino, colpiscono in piccola parte la retina; entrano negli strati profondi dell'epidermide e vengono considerati i responsabili dei danni a lungo termine. UVB e UVA contribuiscono entrambi al foto-invecchiamento, favorendo la formazione di macchie cutanee e la degradazione di collagene ed elastina.   I livelli di aggressione si modificano in funzione di elementi quali le condizioni climatiche (pieno sole o nuvoloso), dei luoghi (la neve e l'acqua sono superfici riflettenti quindi ne moltiplicano l'effetto), del colore degli occhi (che influenza il passaggio di una maggiore o minore quantità di luce attraverso il diaframma irideo). Situazioni diverse che presuppongono difese diverse: il nuovo indirizzo è quello di un acquisto "dedicato", che scaturisca dalla possibilità di scegliere lenti secondo il loro fattore di protezione, così come siamo abituati a fare con le creme solari.   L'indice di classificazione E-SPF adottato da Oftalmica Galileo, è il parametro che identifica il livello globale di protezione della lente oftalmica, comprensivo dell'azione difensiva dai raggi che provengono per riflesso sulla superficie interna della lente.   Nel top di gamma dei trattamenti Galileo, il grado E-SPF trova ampio spazio: Neva+ UV e Neva Max UV offrono un fattore di protezione sino al valore 25 sulle lenti chiare, mentre Neva Max Solaire UV raggiunge il 50+ (valore massimo) per gli equipaggiamenti solari. La molteplicità delle proposte di trattamento Galileo è a disposizione di tutti coloro che fanno attività all'aperto per svago, lavoro o sport e non soltanto in spiaggia e in estate, ma anche in città e con il cielo coperto, quando l'azione dei raggi è meno intensa ma pur sempre presente.   Affiancati alla protezione solare, i trattamenti della famiglia Neva assicurano plus imperdibili: elevata resistenza ai micro graffi, limpidezza impeccabile e duratura, respingono sporco e polveri dalle superfici. Naturalmente sono consigliabili anche in presenza di sorgenti di luce artificiale, come gli schermi dei computer, le fotocopiatrici, le lampade utilizzate negli studi cinematografici e televisivi, poiché, grazie alla ricchezza del contrasto, viene incrementata l'acuità visiva, riducendo la sindrome da stanchezza dell'occhio.
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