Ftalati pericolosi, in Certottica si eseguono i test

Il laboratorio chimico è stato potenziato ed è in grado di eseguire prove per rilevare sostanze pericolose come gli ftalati Il laboratorio chimico di Certottica è stato potenziato e ora è in grado di eseguire prove di laboratorio anche per rilevare sostanze pericolose come gli ftalati. Si tratta di un'ottima opportunità anche perché numerose molecole appartenenti alla famiglia degli ftalati sono già soggette a restrizione, essendo inserite nell'elenco delle sostanze estremamente problematiche candidate all'autorizzazione per un loro eventuale uso.   Le prove di Certottica.   Per verificare il possibile contenuto di ftalati negli occhiali, i laboratori di Certottica sono attrezzati per eseguire i test secondo il metodo di prova CPSC-CH-C1001-09.3. Tale metodo di prova permette di individuare in percentuale i seguenti ftalati: DEHP, DBP, BBP, DINP, DNOP, DIDP.   Attraverso questo metodo di prova siamo in grado di verificare la conformità a: - regolamento (EC) n. 1907/2006 (REACH), Annex XVII, punti 51 - CPSIA 2008 –Sec. 108 – Prohibition on sale ofc certain products containing specified phtalates.   Inoltre il nostro laboratorio chimico esegue il rilevamento del contenuto di DNHP secondo la California Proposition 65 – Content of Di-n-hexyl phthalate.   Che cosa sono gli ftalati?   Gli ftalati sono principalmente usati per conferire flessibilità e modellabilità al materiale plastico. Sono tra le sostanze chimiche più studiate da un punto di vista tossicologico e ambientale e sono infatti soggetti ad una sempre più stretta regolamentazione che ne assicuri l'utilizzo in piena sicurezza. Gli ftalati sono considerati molto pericolosi e meritano particolare attenzione gli occhiali destinati ai più piccoli che, in relazione alla loro abitudine di portare alla bocca gli oggetti, possono assumere ftalati tramite ingestione.   A partire da febbraio 2015, saranno sottoposti a ulteriori restrizioni nella Comunità Europea.