Pramaor: +42% il fatturato a settembrePramaor: September turnover up by 42%

Il 2013 ha segnato l'anno della svolta: importanti investimenti in R&S, rafforzamento della distribuzione in Italia e all'estero, nuove attività di marketing, sviluppo della propria brand identity attraverso il marchio di proprietà Blackfin.   Pramaor, l'azienda di Agordo specializzata nella produzione in occhiali in titanio di alta gamma, dopo un 2012 da record, archivia i primi nove mesi del 2013 con un fatturato in ulteriore crescita del 42% rispetto allo stesso periodo del 2012 e punta a chiudere l'anno a 3,4 milioni di euro. Il risultato è trainato soprattutto dalle esportazioni - che rappresentano poco meno del 70% dei ricavi - in aumento del 59%.   Tra i Paesi di maggior rilievo per queste collezioni di montature che sanno coniugare design, tecnologia e qualità ai massimi livelli ci sono Germania, Stati Uniti e tutto il nord Europa. Più che positiva anche la performance del mercato interno che, in contrasto con la generale situazione di contrazione dei consumi, a settembre ha addirittura segnato un incremento a doppia cifra pari al 13%.   "Siamo molto soddisfatti di questo risultato straordinario" - commenta Nicola Del Din, Amministratore di Pramaor - "Un risultato che era atteso come conseguenza degli ingenti e costanti investimenti che stiamo facendo da alcuni anni in termini di prodotto, brand identity, comunicazione e servizio. Volendo produrre tutto in Italia abbiamo deciso di adottare una strategia diametralmente opposta rispetto alla quasi totalità dei nostri competitor italiani, essendo convinti di questa scelta e orgogliosi di constatare come i risultati raggiunti siano la conferma dell'efficacia della strada intrapresa. Siamo certi, inoltre, che la massificazione di prodotto che caratterizza l'offerta dei maggiori player di mercato non possa che premiare un prodotto come il nostro dalle caratteristiche uniche, destinato a un consumatore che cerca un accessorio esclusivo e di grande qualità, che ne sottolinei la personalità".   Pramaor è presente in modo diretto in Italia e Germania mentre si avvale di una rete di distributori in 28 paesi nel mondo, principalmente in Europa, Nord America e Far East. "Per il 2014 puntiamo ad aumentare ulteriormente la nostra presenza sui mercati del nord Europa e ad estendere la distribuzione diretta ad altri paesi" - prosegue Del Din – "Inoltre avvieremo delle importanti azioni di co-marketing con realtà che, come Blackfin, rappresentano l'eccellenza dell'italianità nei rispettivi settori". A partire da quest'anno Pramaor ha focalizzato la propria attenzione sulla produzione della linea di montature Blackfin. Una costante attività di ricerca permette di sviluppare ogni anno svariati modelli realizzati secondo i canoni del neomadeinitaly, un termine coniato dall'azienda per sintetizzare la filosofia che ne accompagna l'attività quotidiana.   "Produciamo realmente e completamente tutto in Italia" - conclude Del Din - "dando lavoro a famiglie e fornitori italiani e respingendo con forza qualunque strategia che preveda la marcatura legalizzata "Made in Italy" su prodotti per buona parte realizzati in Estremo Oriente. I nostri occhiali vogliono essere un omaggio all'eccellenza più profonda del nostro Paese e ai suoi rappresentanti per far conoscere il significato più vero della parola qualità".   Materiali speciali, qualità e finiture eccellenti, design e produzione italiani, servizio impeccabile, strategie di marketing e immagine definite e innovative fanno guardare l'azienda al futuro con grande ottimismo. Ottime performance per l'azienda di occhiali di Agordo che punta a crescere con un prodotto di eccellenza Excellent performance for the Agordo-based eyewear company that aims to grow with an excellent product The turning point came in 2013: significant investment in R&D, stronger distribution in Italy and abroad, new marketing actions, and the development of brand identity through Blackfin.   After a record 2012, Pramaor, the Agordo-based company that specializes in the manufacture of high-end eyewear in titanium, closed the first nine months of 2013 with 42% growth in turnover compared to the same period in 2012 and aims to end the year with 3.4 million euros. The result was driven primarily by exports which increased by 59% and represent just under 70% of company revenues.   The most important countries for these collections of frames that combine design, technology and maximum quality, are Germany, the United States and the whole of northern Europe. Contrasting with the general situation of diminished consumption, domestic market performance was more than positive and even showed a two-figure increase of 13% in September.   "We are very pleased about this extraordinary result – commented Pramaor director Nicola Del Din - "A result that was expected as a consequence of the sizeable and constant investments we have been making for some years now in products, brand identity, communication and service. We wanted to make everything in Italy so we decided to adopt a strategy that is utterly opposed to that of almost all our Italian competitors. We were convinced about this decision and we are proud to see that the results have confirmed the effectiveness of the path we have taken. We are also certain that product standardization which is a characteristic of the offer from the market's major players cannot but reward a product like ours which has unique characteristics for consumers who seek an exclusive and top-quality accessory that emphasizes their personality".   Pramaor has a direct presence in Italy and Germany and uses a network of distributors in 28 countries, mainly in Europe, North America and the Far East. "For 2014 we aim to further increase our presence in northern European markets and to expand direct distribution to include other countries" - Del Din continued – "We will also begin important co-marketing actions with companies which, like Blackfin, represent Italian excellence in their respective sectors". This year Pramaor focused on producing the line of Blackfin frames. Constant research enables it to develop a variety of models every year in accordance with the rules of neomadeinitaly, a term coined by the company to sum up the philosophy behind its daily activities.   "Everything is really and totally made in Italy" - Del Din concluded - "to give work to Italian families and suppliers and strongly reject any strategy that envisages the legalization of the "Made in Italy" marking on a product, the biggest part of which is made in the Far East. Our eyewear pays homage to our country's innate excellence and to its representatives so that people will learn the real meaning of the word quality".   Special materials, excellent quality and finishes, Italian design and production, perfect service, defined and innovative marketing and positioning strategies allow the company to look at the future with considerable optimism.