
Open Day dell'Istituto Benigno Zaccagnini
La formazione significa occupazione: il 98% degli abilitati dall'Istituto trova lavoro, in Italia, nei sei mesi dal conseguimento del titolo Le ragioni che spiegano questo successo sono molteplici. Innanzitutto la qualità dell'offerta formativa, che si avvale di un corpo docente interdisciplinare di altissimo profilo e laboratori e degli ambulatori più grandi d'Italia aggiornati alle tecnologie più attuali e sofisticate. La spontanea apertura alle realtà concrete dell'industria della distribuzione, nonché la promozione di congressi e consulenze a sostegno della cultura optometrica in Italia, agevolano i contatti con i principali attori della filiera ottica – dall'industria alla distribuzione - e costituiscono la premessa a un futuro inserimento lavorativo. A supporto di tale prospettiva concorrono gli stessi dati economici, positivi e in controtendenza rispetto agli altri settori, con una modesta ma certa crescita di vendite nel canale distributivo specializzato. Anche sul versante produttivo cresce il giro d'affari e l'export delle aziende italiane, secondo cifre che toccano il 32% in volumi e valori per occhiali prodotti e venduti al mondo. Ciò si traduce in una vivace domanda di ottici in possesso del titolo abilitante, con posti di lavoro potenzialmente disponibili nettamente superiori al numero degli abilitati a svolgere la professione. Non meno determinante, come fattore preferenziale, è la durata del corso. Per i possessori di titolo di scuola media superiore l'abilitazione si consegue al termine del secondo anno, mediante esame da svolgersi presso l'Istituto dove si è frequentato il corso legalmente autorizzato. Il che, rispetto ai più onerosi corsi di laurea triennale, non solo comprime sensibilmente i costi formativi ma riduce di molto il rischio di abbandono scolastico. I due anni di corso sono caratterizzati dallo studio delle materie professionalizzanti: -diritto commerciale -fisica -ottica e laboratorio -anatomia, fisiopatologia oculare e laboratorio di misure oftalmiche -esercitazioni di optometria (esame della vista) -esercitazioni di lenti oftalmiche (confezionamento degli occhiali di ogni genere) -esercitazioni di contattologia (applicazione di lenti a contatto) Si prevedono molte esercitazioni pratiche, nei vari ambiti in cui si realizza la poliedrica professione dell'ottico: l'esame della vista, l'assistenza nella scelta delle lenti più idonee, il confezionamento di occhiali e la consegna con la dichiarazione di conformità in quanto dispositivo medico, l'applicazione di lenti a contatto. Per poi toccare aspetti merceologici e di marketing, come la definizione degli assortimenti degli occhiali da vista e da sole e la gestione dell'area di vendita. Conseguita l'abilitazione, valida in Italia e nell'Unione Europea, si può immediatamente esercitare la professione come dipendente, libero professionista o imprenditore oppure lavorare nel professional service o marketing tecnico dell'industria di lenti oftalmiche, lenti a contatto e strumenti oftalmici. Con un ingresso nel mondo del lavoro con due o tre anni in anticipo rispetto a un laureato di primo livello. A fronte di una scarsa informazione, l'Istituto Zaccagningi svolge opera di orientamento presso i giovani e le famiglie. Per meglio indirizzare i futuri ottici alla scelta del corso, si svolgeranno in tre fine settimana tre incontri d'informazione preliminari all'iscrizione. I visitatori saranno accolti nelle aule e nei laboratori e ambulatori dalla Direzione e dai docenti, che illustreranno le attrezzature scolastiche e forniranno tutte le informazioni. I prossimi open day si terranno Sabato 25 e Domenica 26 Maggio e poi, dopo il periodo estivo, Sabato 7 e Domenica 8 Settembre