Istituto Zaccagnini: grande successo per il corso di optometria

Presentato il programma dal Direttore della Fondazione della Banca degli Occhi del Veneto Dott.Ponzin e dal Direttore dell'Istituto Zaccagnini Dott. Righetti Alla presentazione del Corso biennale di Optometria che l'Istituto B. Zaccagnini di Bologna si appresta a tenere (l'avvio avverrà il 18 novembre) in una location di grande prestigio: la Fondazione della Banca degli Occhi del Veneto Onlus - dopo che per molti anni era stato ospitato a Mogliano Veneto - ha partecipato una folta rappresentanza degli ottici della Regione.   L'incontro si è avviato con la presentazione della Fondazione da parte del dottor Diego Ponzin, direttore della Fondazione, ed è proseguita con l'illustrazione di Giorgio Righetti, direttore dell'Istituto B. Zaccagnini, dell'evoluzione in corso della professione optometrica come opportunità offerta dalle leggi – 4/2013 e del DL 13 2013 - delle professioni non riconosciute.   Erano inoltre presenti i docenti del Corso e precisamente, Daniela Comuzzi, Fiori Massimo, Gianandrea Ianese, Mauro Pavei, docenti di materie optometriche e Umberto Rizzotti, docente di microbiologia, biochimica ed igiene, che hanno fornito indicazioni dettagliate sulle metodologie didattiche che verranno adottate e sulle valenze professionali (pratiche e scientifiche) che il Corso mette a disposizione dei partecipanti. Gli interventi sono serviti a illustrare la portata e il significato della collaborazione della Fondazione con l'Istituto Zaccagnini e le sinergie che ne potranno derivare.   Il dottor Enrico Vidale, responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne della Fondazione ha poi accompagnato i presenti nella visita dei reparti e dei laboratori dell'Istituzione (a cui si riferiscono le foto di seguito) nel corso della quale i singoli responsabili, Rossella Maglione responsabile medici incaricati del prelievo delle cornee in Veneto e Friuli; Gary Jones coordinatore estero (fornitura cornee a ospedali stranieri); Elisa Zanetti responsabile unità operativa del laboratorio tessuti corneali; Stefano Ferrari responsabile centro ricerche delle cellule staminali, hanno illustrato le attività da loro svolte e i contesti , anche internazionali, entro i quali ciò accade.   Non v'è dubbio che l'impatto diretto con le strutture della Fondazione e con i tecnici e gli operatori che la dirigono, abbia molto colpito i partecipanti all'incontro con questa benemerita Istituzione la cui importanza è ben descritta da alcuni dati:   -La Fondazione della Banca degli Occhi del Veneto Onlus è stata la prima struttura di questo tipo istituita in Europa e la terza nel mondo.   -E' uno dei più importanti centri di ricerca sulle cellule staminali nel mondo e a lei si debbono nuove terapie.   -E' la più grande in Europa   - Collabora con istituzioni simili all'estero da cui riceve, come nel caso della Francia, incarichi e risorse per la sua attività.   Le competenze e le conoscenze presenti nella Fondazione, nel campo scientifico, svolgeranno un ruolo fondamentale nella didattica e rappresenteranno un arricchimento dei contenuti del Corso, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza del segmento anteriore dell'occhio e i riflessi sulla contattologia e sarà la sede ideale per lo svolgimento di tirocinii per chi vorrà approfondire questi temi.   Infine, ma non da ultimo, la Fondazione gode di una splendida location (il Padiglione G. Rama, Via Paccagnella 11, Zelarino (VE) sede della FBOV Onlus e della Scuola di Sanità Veneta appartiene all'Ospedale dell'Angelo raggiungibile facilmente in treno e in auto (stazione ferroviaria dedicata e svincoli autostradali sono vicini e ha un parcheggio interno) e dispone di facilities interne quali il bar e la tavola calda.