
Gioielleria e bigiotteria: stop ai metalli pesanti
Prodotti sicuri nell’ambito dell’oreficeria e bigiotteria, le norme si fanno più stringenti. Per limitare i rischi legati a orecchini, collane, bracciali, anelli che contengono cadmio è stato pubblicato il Regolamento UE 494/2011 (modifica l’allegato XVII del Reach). Le nuove disposizione. Il Regolamento UE 494/2011 porterà delle novità a partire dal 10 dicembre 2011. Novità intese quali restrizioni, perché da questa data in poi non sarà più possibile usare o immettere sul mercato: -monili in metallo e altri componenti di metallo impiegati nella fabbricazione di oggetti di gioielleria; -parti di metallo di articoli di gioielleria, bigiotteria e accessori per capelli, compresi: braccialetti, collane e anelli; gioielli per piercing; orologi da polso e cinturini; spille e gemelli per polsini che contengono cadmio in concentrazione pari o superiore allo 0,01%. Nel 2004 erano state imposte già delle restrizioni all’uso del cadmio nelle batterie e nell’elettronica e ora è il turno degli articoli di gioielleria, dove sono stati rilevati livelli elevati di cadmio. Il divieto garantisce ai consumatori europei una maggiore protezione dall’esposizione al cadmio e ridurrà l’inquinamento ambientale provocato da quest’ultimo. La nuova legislazione dunque, vieta l’uso del cadmio in tutti i prodotti di plastica e incoraggia il recupero dei rifiuti di PVC utilizzati in diversi prodotti da costruzione. Sarà vietato anche l’uso di cadmio nelle bacchette per brasatura, utilizzate per unire materiali dissimili e i fumi liberati durante la brasatura sono molto pericolosi se inalati. Janez Poto?nik, commissario europeo responsabile per l’ambiente, ha dichiarato: “Il divieto sull’uso del cadmio negli articoli di gioielleria proteggerà i consumatori, in particolare i bambini, e recherà benefici all’ambiente, perché l’assenza di cadmio nella plastica contribuirà a ridurre l’inquinamento”. Anche se il nuovo regolamento non menzione le montature di occhiali, qualora non ancora fatto, consigliamo anche ai produttori di occhiali di valutare l’eventuale presenza di cadmio nei propri prodotti. Certottica è a disposizione per soddisfare eventuali richieste in merito. Il regolamento UE 494/2011 prevede restrizioni sui materiali metallici da utilizzare per determinate categorie di prodotti