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37^ convegno AdOO: tre giorni a confronto

37^ convegno AdOO: tre giorni a confronto

“Non neghiamo che le aspettative siano effettivamente alte. Le ragioni sono diverse: da una parte vorremmo offrire a tutti gli operatori del settore una importante opportunità formativa, dall'altra da questo congresso partira' un chiaro segnale di condivisione, legittimazione e consenso che è espressione non solo di un gruppo (seppure numeroso) di professionisti, ma anche da diverse altre realtà che fanno parte del nostro mondo”. Così Rossella Fonte, Presidente dell'Albo degli Optometristi, illustra a Mido365 le aspettative per la prossima edizione del congresso in programma a Bologna dal 30 aprile al 2 maggio prossimo dal titolo "optometria e 3D: visione, nuove applicazioni e prospettive future”. Perche la scelta di questo tema? “La rivoluzione tecnologica degli ultimi anni ha portato innovativi cambiamenti nel “modo di vedere” le cose e il 3D è l’esempio lampante: molte le implicazioni tecnologiche, concernenti le abilita' visive e conseguentemente di mercato che ne scaturiscono tutte a vantaggio del settore ottico” ci ha spiegato la dott.Fonte. “Per questo non potevamo esimerci dal trattare questo attualissimo tema che vede, inoltre, la professione dell’ottico optometrista uno dei soggetti centrali e il partner per eccellenza, grazie non solo al necessario utilizzo di occhiali appositamente creati per questo nuovo settore, ma anche ad una serie di nuove implicazioni visive che possono evidenziare situazioni di performance prima non considerate. Anche le aziende si sono dedicate proprio quest’anno al produrre occhiali e lenti 3D tecnologicamente avanzati, molti già presentati a Mido e diversi altri verranno presentati al Congresso". Secondo Rossella Fonte "inoltre il Congresso vuole mostrare come il 3D possa estendersi alle più svariate applicazioni e ai diversi campi di utilizzo come cinema, fotografia, turismo, istituzioni, che illustreranno, quindi, sia il potenziale sviluppo del 3D in diversi mercati e l’interconnessione di questi ultimi con la nostra professione, che il conseguente incremento della sfera di azione del professionista della visione chiamato ad affrontare con competenza le applicazione di questa tecnologia”. Ma quale valido motivo dovrebbe spingere un ottico optometrista a partecipare al Congresso? “L’ottico optometrista - ci ha risposto la dott.Fonte - dovrebbe partecipare perché si tratta di un Congresso scientifico – formativo che grazie ai relatori presenti e agli argomenti trattati non può che essere utile e rappresenta senz'altro uno degli appuntamenti più importanti e prestigiosi del nostro Paese. È l’occasione annuale per confrontarsi con i colleghi, con le aziende e con una serie di altri professionisti del campo sanitario. Interconnessioni, quindi, tra le diverse discipline volte a dimostrare come la professione dell'ottico optometrista sia flessibile, orientata alla interdisciplinarietà ed in continuo aggiornamento". "In questo contesto ci sara' anche una importante occasione per valutare e risultati di una approfondita e autorevole analisi degli scenari del mercato, dal quale tutti potremo trarre le linee guida per il prossimo futuro” ha aggiunto il Presidente dell'Albo degli Optometristi, secondo cui "la presenza dell’area espositiva (che quest’anno ha raggiunto livelli molto importanti) vede la partecipazione di un elevato numero di aziende e mi permette di dire che il 37° congresso diventa un proficuo e utile momento di incontro con le aziende, incontro fatto di relazioni e di scambio profiquo di informazioni. Verranno garantite, infatti, occasioni di scambio e contatto tra le aziende e gli ottici optometristi, accrescendo così la possibilità di creare o di rafforzare le relazioni già esistenti e di esplorare i nuovi potenziali sbocchi professionali grazie alla presentazione dei nuovi prodotti e delle tecnologie più all’avanguardia. Oltre all’aspetto formativo e tecnologico, il congresso sarà quindi l’occasione sia per capire ed interpretare adeguatamente i segnali del mercato e per dare un forte segnale di coesione della categoria”. “L’opportunità di aggiornamento professionale e di incontro che offriremo a Bologna - ha concluso Rossella Fonte - saranno utili momenti di confronto per quanti hanno a cuore l’innovazione tecnologica e l’aggiornamento costante sugli aspetti della professione”.   Il presidente Rossella Fonte illustra a Mido365 temi e aspettative del congresso in programma a Bologna dal 30 aprile al 2 maggio  
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