Risultati record per Luxottica nel secondo trimestre

Il Consiglio di Amministrazione di Luxottica Group S.p.A. ha approvato i risultati consolidati del secondo trimestre e del primo semestre chiusosi il 30 giugno 2010 secondo i principi contabili IAS/IFRS. Eccezionale risultato hanno contribuito entrambe le Divisioni, che hanno saputo cogliere appieno i frutti dello straordinario lavoro svolto negli ultimi trimestri affermando la forza dei marchi del Gruppo e conquistando nuove quote di mercato. “Siamo particolarmente orgogliosi dei risultati conseguiti da Luxottica in questo trimestre”, ha commentato Andrea Guerra, Chief Executive Officer di Luxottica. “Abbiamo saputo effettuare investimenti nei mercati corretti, abbiamo intrapreso azioni che oggi stanno portando risultati molto positivi, abbiamo lanciato collezioni e progetti speciali particolarmente apprezzati dal mercato, siamo stati in grado di cogliere la crescita ovunque si sia presentata. I nostri marchi hanno dimostrato ancora una volta di essere la nostra forza: Ray-Ban e Oakley continuano a registrare crescite a doppia cifra percentuale e anche i segmenti premium e lusso mostrano un positivo trend di miglioramento. Merita anche di essere sottolineata la performance registrata da una regione fondamentale per Luxottica come il Nord America: nonostante il consumatore americano sia ancora cauto, il nostro fatturato in dollari è cresciuto dell’8%, premiando gli sforzi del nostro Wholesale, di Sunglass Hut, di LensCrafters, ma anche le crescenti sinergie che stiamo sviluppando fra le nostre Divisioni. Questi risultati costituiscono un’ottima base per affrontare con serenità la seconda metà dell’anno, consapevoli che, ancora una volta, sarà fondamentale agire con determinazione e saper cogliere le opportunità ovunque esse si presentino”. Nel corso del secondo trimestre dell’anno Luxottica ha saputo conseguire performance positive nella maggior parte delle regioni geografiche in cui è presente. Merita di essere segnalato il risultato della Divisione Wholesale, che ha fatto a sua volta registrare il miglior fatturato della storia del Gruppo; a tale performance hanno contribuito in maniera determinante i Paesi emergenti, il cui fatturato è cresciuto di circa il 30%, nonché gli Stati Uniti e l’Europa, che hanno vissuto una stagione “sole” particolarmente positiva. Molto solidi anche i risultati di Sunglass Hut, il cui fatturato ha beneficiato del consistente piano di aperture di negozi all’interno dei grandi magazzini Macy’s e che ha fatto registrare vendite record a giugno e nei due flagship store aperti recentemente. Il Gruppo Nel secondo trimestre del 2010, il fatturato del Gruppo ha mostrato un incremento del 13,8% a cambi correnti (+6,5% a parità di cambi2), passando da 1.401,6 milioni a 1.595,1 milioni di euro. Nel semestre, quindi, il fatturato è cresciuto del 10,1% a 2.986,8 milioni di euro (2.714,0 milioni nei primi sei mesi del 2009). Considerando le performance operative, l’EBITDA3 è risultato in progresso rispetto all’anno precedente, passando da 274,5 milioni di euro del secondo trimestre 2009 a 335,4 milioni di euro (+22,2%). A livello semestrale, l’EBITDA3 è passato a 578,0 milioni dai 501,5 milioni del primo semestre 2009. Il risultato operativo si è attestato a 258,3 milioni di euro (203,3 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente, +27,1%), mentre il margine operativo del Gruppo è passato al 16,2% dal 14,5% del secondo trimestre 2009. Nei primi sei mesi dell’anno, il risultato operativo è stato pari a 429,6 milioni di euro, in progresso del 20,2% rispetto ai 357,5 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto del secondo trimestre del 2010 è quindi cresciuto a 150,1 milioni di euro (115,3 milioni nel 2009, +30,1%), corrispondente a un EPS (utile per azione) di 0,33 euro (con un cambio medio euro/dollaro pari a 1,2708). Anche nel secondo trimestre del 2010 il Gruppo ha ottenuto una forte generazione di cassa positiva3 (160 milioni di euro): a causa dell’effetto cambio, tuttavia, e dopo aver pagato nel trimestre dividendi per oltre 160 milioni di euro e aver acquistato il residuo 35,16% della propria controllata turca per circa 60 milioni, l’indebitamento netto al 30 giugno 2010 è risultato pari a 2.646 milioni di euro (2.337 milioni a fine 2009), con un rapporto indebitamento netto/EBITDA3 pari a 2,8 rispetto a 2,7 di fine 2009 (al netto dell’effetto cambio, tuttavia, il rapporto indebitamento netto/EBITDA3 al 30 giugno 2010 è stato pari a 2,6, in calo rispetto al 2,8 del 31 dicembre 2009). Divisione wholesale L’ottimo andamento di tutti i marchi del Gruppo, con Ray-Ban e Oakley stabilmente in doppia cifra percentuale, il positivo andamento del segmento lusso (cresciuto a sua volta a doppia cifra), il continuo successo delle politiche commerciali e del programma STARS hanno consentito al Gruppo di registrare risultati trimestrali positivi. Il fatturato della divisione è passato a 651,2 milioni di euro dai 575,4 milioni del secondo trimestre 2009 (+13,2% a cambi correnti e +7,8% a parità di cambi2). Su base semestrale, il fatturato si è attestato a 1.204,7 milioni di euro, in progresso dell’11,9% rispetto ai 1.077,0 milioni del primo semestre 2009 (+8,4% a parità di cambi2). Per quanto riguarda l’andamento delle vendite nelle principali aree geografiche, Luxottica ha registrato performance decisamente positive nei Paesi emergenti, in particolare in Brasile, Cina, India, Corea ed Europa orientale. Il risultato operativo della divisione Wholesale si è quindi attestato a 157,2 milioni di euro, in crescita del 21,5% rispetto ai 129,3 milioni del secondo trimestre 2009. Il margine operativo è passato al 24,1% dal 22,5% del secondo trimestre del 2009, confermando la bontà delle azioni di recupero della marginalità intraprese. Nel primo semestre, il margine operativo è stato invece pari al 23,0% (21,8% nel primo semestre 2009). Divisione retail Il fatturato netto della divisione Retail è passato a 944,0 milioni di euro da 826,2 milioni del secondo trimestre 2009 (+14,3% a cambi correnti, +5,6% a parità di cambi2). Nel semestre il fatturato si è quindi attestato a 1.782,1 milioni di euro, in crescita dell’8,9% rispetto ai 1.637,0 milioni del primo semestre 2009 (+5,6 a parità di cambi2). In termini di vendite omogenee4, il segmento “vista” nord americano ha registrato un buon progresso (+4,1%), con LensCrafters che, nonostante un minor numero di settimane di promozioni rispetto allo scorso anno, ha registrato un solido incremento delle vendite omogenee, continuando a beneficiare delle azioni avviate nel corso degli ultimi mesi. Positive le vendite omogenee anche di Sears e Target. Negativo, invece, l’andamento delle vendite omogenee in Australia, dove gli effetti del riadattamento strutturale dell’economia si stanno registrando nel 2010. Non per questo Luxottica ha rallentato gli investimenti nella regione, come confermato dalla recente inaugurazione del primo OPSM eye hub, un innovativo concept store che segna una nuova era nel campo del retail. Positivi i risultati, anche in termini di marginalità, di Sunglass Hut, catena specializzata nel segmento “sole” presente in numerose aree geografiche, che ha registrato vendite omogenee4 complessive in progresso del 4,6%, con un andamento positivo in particolare negli Stati Uniti (+5,5%) e nel Regno Unito. Il risultato operativo della divisione è cresciuto a 136,6 milioni di euro (114,4 milioni nel secondo trimestre del 2009, +19,4%); il margine operativo è quindi passato dal 13,8% al 14,5%. Su base semestrale, il margine operativo è stato invece pari al 12,6% (12,0% nel primo semestre 2009).     Guerra: “Siamo particolarmente orgogliosi dei risultati conseguiti in questo trimestre”