
"Importanza della corretta compensazione visiva per una guida sicura"
Il protocollo di idoneità alla guida utilizzato in Italia è superato e molti oggi conducono un veicolo senza averne i requisiti minimi indispensabili. Questa è una delle considerazioni che emergono dai risultati della ricerca sull’ “Importanza della corretta compensazione visiva per una guida sicura”, promossa dalla Commissione Difesa Vista, sviluppata dal Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano-Bicocca e presentata nella sessione plenaria che ha concluso il Vision Business Forum di Roma.
I ricercatori, dopo aver illustrato attraverso quali test e in quali percentuali si è arrivati a queste considerazioni, hanno tratto le loro conclusioni: è confermata la correlazione tra incidenti stradali e problemi di vista, anche se la modalità con cui vengono raccolti e classificati i dati – avvertono - non permette una chiara evidenza statistica; l’esame di idoneità alla patente non pare in grado di garantire che circolino guidatori con sistemi visivi adeguati: il 32,17 dei soggetti analizzati non possiede infatti i requisiti minimi per condurre un veicolo; infine il 55,77% del campione risulta non possedere un livello adeguato rispetto alle nuove modalità valutative espresse dalla ricerca nazionale ed internazionale sul tema.
E' emerso quindi che “l’esame di idoneità alla patente non è oggi in grado di garantire che guidatori con sistemi visivi adeguati al compito percorrano le strade del Paese”. Diverse le cause: scarsa competenza da parte degli esaminatori, eccessivo tempo trascorso fra un rinnovo e l’altro e, soprattutto, inadeguatezza del protocollo visivo utilizzato.
Diciannove ricercatori, coordinati da Silvio Maffioletti, Renato Pocaterra e Silvia Tavazzi, hanno analizzato 1.116 persone, di cui 980 ritenute valide. Un campione (47% maschi, 53% femmine) di età fra i 18 e i 34 anni (22,62%), fra i 35 e i 49 anni (48,71%) e oltre i 50 anni (28,67%), di ogni estrazione sociale e attività, con una percentuale del 45% che indossa occhiali alla guida. Ne sono emersi dati significativi e preoccupanti circa le competenze visive inadeguate.