Primo "Ciba Vision European Eyelife Summit"

Circa la metà della popolazione mondiale presenta problemi alla vista, che corregge utilizzando occhiali oppure lenti a contatto. Numeri riscontrabili anche in Italia, dove il 51,8 per cento1 della popolazione ricorre a dispositivi ottici per rimediare al proprio difetto visivo e circa 3,2 milioni2 (il 5,3 per cento della popolazione) indossano lenti a contatto. A proposito di quest’ultime, le ricerche dimostrano in particolare che gli italiani, alcune volte un po’ sbadati, non sempre godono appieno dei benefici ad esse legate o semplicemente non sono sufficientemente informati, così come molti portatori di occhiali spesso ignorano di poter usufruire di un altro dispositivo per la correzione della vista, soprattutto nel caso di persone con astigmatismo o presbiopia. Tali aspetti, uniti agli ultimi sviluppi clinici nella cura dei difetti visivi, saranno argomento di dibattito e confronto nel corso del primo Ciba Vision European eyeLife Summit: un evento che, negli scorsi giorni, ha visto riunirsi a Roma circa 700 professionisti ottici provenienti da tutta Europa ed esperti di fama mondiale come il famoso optometrista australiano Professor Brien Anthony Holden e lo scienziato Dottor Bertrand Piccard. Prendersi cura degli occhi è un tema ricorrente nella vita dei portatori di lenti a contatto e dei contattologi. Seguendo il filo conduttore “Learn. Lead. Suceed Together”, il Summit è stato organizzato come un forum che segue la logica di apprendimento “peer to peer”. L’obiettivo è di fornire ai partecipanti informazioni più aggiornate e strumenti con i quali identificare e prendersi cura delle diverse esigenze dei consumatori attraverso le varie fasi della vita. Le aree principali su cui si è focalizzato l’evento sono: Miopia - opportunità e sfide Rispetto delle indicazioni d’uso nell’utilizzo delle lenti a contatto Geometrie per astigmatismo e presbiopia Business e leadership Innovazione e il futuro nelle lenti a contatto.     All’evento romani molti esperti di fama mondiale per un confronto sui nuovi sviluppi clinici nella cura della miopia