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Luxottica fornisce occhiali ai minatori intrappolati in Cile

Luxottica fornisce occhiali ai minatori intrappolati in Cile

A Camèo Esperanza è scattata l'ora X. E' iniziata, infatti, nella notte l'operazione denominata San Lorenzo che permetterà la liberazione dei 33 minatori intrappolati da 69 giorni nella miniera di San Josè che sarà fulcro dell'attenzione internazionale per almeno 40 ore, durata media prevista per il completamento del salvataggio.

Questi uomini, durante l'operazione di risalita, potrebbero essere colpiti da diverse conseguenze di carattere fisico. “La complicanza più temibile è l'embolia polmonare anche se non dovrebbero esserci sbalzi di pressione improvvisi” spiega Roberto Mendi, Specialista in cardiologia e Medicina Interna al Policlinico di Monza “ma è comunque stata attuata una terapia preventiva da 12 giorni”. Inoltre i minatori indosseranno una cintura biometrica per fornire ai medici in superficie i parametri vitali che serviranno a calibrre l'ossigeno nella capsula di risalita tenendo conto delle esigenze dei singoli. Si temono anche, oltre a problemi fisici, gravi sindromi depressivi che i minatori potrebbero aver sviluppato in assenza di luce e nelle malsane condizioni di vita alle quali sono stati sottoposti per un lungo periodo.

Non devono essere sottovalutate nemmeno le conseguenze che possono derivare del contatto con la luce dopo così tanti giorni al buio. L'assenza di luce, infatti, crea un deficit di vitamina DM e proprio per questo Luxottica, azienda italiana di eyewear, su sollecitazione dei medici locali, ha fornito a tutti gli uomini intrappolati a San Josè un paio di Oakley Radar con montate lenti molto scure e una protezione laterale in modo da facilitarne il riparo dai raggi solari.

 

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