Convegno Anci: velocità e capacità di ascolto sono le leve del futuro

“Future. Fashion. Footwear. Idee di futuro sul prodotto e sulle tecnologie al servizio del consumatore”: è stato questo il tema del convegno organizzato da Anci a Vigevano in occasione del 25esimo anniversario di Cimac-Centro Italiano Materiali di Applicazione Calzaturiera.

A raduno esperti italiani e internazionali. 
Velocità, capacità d’ascolto e qualità emozionale rappresentano, secondo Vito Di Bari (Di Bari Innovation Design), le carte che le aziende italiane devono giocare per vincere la sfida con il futuro.

Uno scenario che sarà contraddistinto dal “salto del giaguaro”, dove avvistamento, immobilità e balzo costituiranno i tre momenti che determineranno il cambiamento e il passaggio a una nuova fase. 
Carlo Alberto Carnevale Maffé (professore di Strategia Sda Bocconi) ha invece approfondito temi come la tracciabilità del prodotto per la trasparenza, la profilazione del consumatore, l’importanza di una nuova cultura della proprietà intellettuale e di un inedito modello di interazione tra offerta e domanda nel settore calzaturiero. 


L’intervento di Enrico Cietta (economista e senior partner Diomedea) si è focalizzato sul consumatore, considerato come parte integrante del processo produttivo, in quanto con le sue informazioni e il suo sistema di valori contribuisce ad attribuire un prezzo alle proposte. 


Ha concluso i lavori Sergio Dulio, consulente ed esperto di tecnologie avanzate per l’industria calzaturiera, che ha sottolineato la necessità di individuare più sistemi per fornire risposte ai problemi e alle esigenze produttive delle aziende: fondamentale è avere un approccio più sistemico e una maggiore attenzione ai temi green&clean.