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Nasce 'Made In Milano', il marchio che unisce il sistema fiere lombardo

Nasce 'Made In Milano', il marchio che unisce il sistema fiere lombardo

È nato il marchio «Made in Milano», il primo che raggruppa tutte le fiere del sistema moda che si svolgono sul territorio lombardo (Micam, Mifur, Modaprima, MilanoUnica, Proposte, Touch!, neoZone, cloudnine, Mido, Mipel, MilanoVendeModa, Plusize, Sposa Italia, White) e altri attori del settore (Camera di commercio, Fiera Milano, Camera nazionale della moda e Promos). L'iniziativa è del Comitato Lombardia della moda e l'obiettivo è quello di sviluppare sinergie tra le aziende che operano nel settore, ma soprattutto di dare maggior vigore alla promozione all'estero. Ad annunciarlo è stato ieri Giovanni Bozzetti, presidente del Comitato, che ha sottolineato come «le imprese della moda, ancora oggi, fanno fatica a sviluppare sinergie: troppi sono i particolarismi e le gelosie. Per risolvere l'impasse, abbiamo pensato a un unico marchio che potesse legare le tante manifestazioni che qualificano la Lombardia come regione della moda, dal tessile all'abbigliamento, dalle calzature agli accessori, dalle sfilate ai tanti eventi esportabili nel mondo».

Il marchio servirà anche a rendere più visibile a livello internazionale il sistema moda italiano. Secondo una ricerca condotta dall'Osservatorio internazionale della moda, che ha monitorato le principali 100 testate giornalistiche internazionali, in 19 mesi solo 22 articoli hanno parlato delle fiere italiane.

Tra le fiere che si sono impegnate a "indossare" il nuovo marchio c'è anche MilanoUnica, il salone del tessile che ha chiuso i battenti ieri con oltre 30.300 visitatori. Un successo commerciale testimoniato dalle intese stipulate e dalla presenza di tutti i più importanti buyer internazionali, e che conferma la strategia che punta a fare del Salone un appuntamento sempre più riservato alle fasce medio-alte del mercato tessile.Un calo è stato fatto registrare dai buyer americani e giapponesi, probabilmente scoraggiati dall'indebolimento del dollaro e dello yen rispetto all'euro. In crescita significativa, invece, la presenza di compratori provenienti dai Paesi emergenti, Cina e India (mediamente raddoppiano) e dall'Est Europa.

Pier Luigi Loro Piana, presidente di Ideabiella (che partecipa a MilanoUnica insieme a IdeaComo, Moda In, Prato Expo e Shirt Avenue), sottolinea che «oltre al buon andamento dei contatti commerciali, è positivo il fatto che abbiamo guadagnato clienti nella stagione estiva, che per le nostre aziende a specializzazione laniera non è tradizionalmente quella più frequentata». Soddisfatto anche il presidente di MilanoUnica, Paolo Zegna: «L'assestamento fisiologico dell'affluenza - dice - non è particolarmente preoccupante. Siamo soddisfatti per il numero di aziende ma, soprattutto, per la qualità dei buyer presenti in fiera per più giornate, che per la nostra industria sono il dato più interessante».

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