La Regione sostiene la ricerca per sviluppare l'imprenditoria veneta

Tra gli intenti della Regione Veneto, che si leggono nel testo della Legge 9, spicca la volontà di favorire la collaborazione e l'aggregazione tra imprese così da intessere una ragnatela industriale coesa: l'obiettivo è creare un'economia locale/regionale forte in grado di compete sul mercato globale. Essenziale per promuovere lo sviluppo economico, è la ricerca scientifica che rappresenta l'altra faccia della medaglia: crescita economica e innovazione costituiscono, infatti, un connubio indissolubile. Si tratta perciò d'incentivare la ricerca scientifica e tecnologica che, all'interno dei sistemi distrettuali regionali, deve affiancare il trasferimento di conoscenze tecnologiche.

L'orientamento della Regione Veneto è indirizzato all'avvio di processi d'innovazione dei prodotti, dei processi e dell'organizzazione all'interno delle filiere produttive per alimentare la competitività del sistema economico veneto e, inoltre, è mirato a favorire la dissuasione di conoscenze all'interno dei distretti produttivi. In poche parole, la nuova legge si traduce in un'ottima occasione per il mondo distrettuale del Bellunese, in primis il comparto dell'occhialeria, delle energie rinnovabili e del turismo.

I nuovi finanziamenti regionali permettono di sviluppare progetti oltre che per ricerca e trasferimento scientifici anche per servizi logistici tra più imprese di sostegno al sistema distrettuale, per la riconversione del ciclo produttivo e interventi rivolti al risparmio energetico e all'applicazione di sistemi energetici rinnovabili.