
Focus sui mercati internazionali
In occasione del quinto anniversario dell'azienda della quale è a capo abbiamo intervistato Philipp Haffmans per parlare delle novità di Mykita, della sua storia e della sua situazione alla luce della crisi economica globale. L'azienda è stata fondata a Berlino nel 2003 da quattro giovani ricchi di esperienze di successo nel settore dell' occhialeria - Philipp Haffmans, Harald Gottschling, Moritz Krueger e Daniel Haffmans - Mykita ha fatto dello stile il suo marchio di azienda, puntando su un design innovativo in cui colonna portante sono ricercatezza e funzionalità che creano tra di loro un'armonia perfetta. 'Gli elementi che caratterizzano i nostri occhiali sono molti', ci spiega Philipp Haffmans: 'Per prima cosa sono prodotti a mano e sono distribuiti molto esclusivamente. Per quanto riguarda invece il design, la nostra azienda si distingue per l´estrema leggerezza, la varietà dei modelli e per il brand without branding: è l'estetica inconfondibile a diventare il segno di riconoscimento del nostro marchio. Non c'è nessun bisogno di apporre loghi qua e là sulle astine, i nostri occhiali sono riconoscibili inequivocabilmente per la loro particolarità e qualità'. Tutti gli occhiali dell'azienda tedesca sono prodotti interamente a mano nello stabilimento di Berlino all'interno del quale avvengono tutti i passaggi di sviluppo delle montature Mykita: dalla progettazione alla realizzazione. Parlando della crisi, Haffmans non ha dato segni di eccessiva preoccupazione e chiedendosi cosa cerca la gente nei momenti di difficoltà, si è risposto che la scelta cade su prodotti di qualità. Esattamente ciò che Mykita offre. 'Quindi per il momento ancora non si avvertono problemi'. Sono molti i personaggi famosi, sia del mondo dello spettacolo che di quello dello sport, ad indossare i vostri occhiali: sono tutti testimonial? Questa è l'ultima domanda che abbiamo rivolto a Haffmans, il quale ha risposto: 'No, i personaggi che indossano occhiali Mykita al momento lo fanno tutti di loro spontanea volontà. Quindi, nonostante io creda nella strategia della pubblicizzazione di prodotti tramite testimonial, al momento non ne vedo l'esigenza per le nostre collezioni. I nostri occhiali vengono comprati e indossati spontaneamente da volti noti senza necessità di pagarli'. Intervistiamo Philipp Haffmans, Head of Design di Mykita