
Lo storico stabilimento Safilo apre le porte a 'Stile e Design dell'occhiale'
È partita da pochi giorni la seconda edizione del Corso 'Stile e Design dell'occhiale', un'iniziativa patrocinata dalla Fondazione per l'Università e l'Alta Cultura in Provincia di Belluno e sostenuta grazie all'impegno della Fondazione Cariverona e della Comunità Montana del Centro Cadore.
Il percorso formativo, che ha l'obiettivo di sostenere soprattutto le PMI dell'occhialeria in un settore strategico come quello dell'innovazione stilistica e del design, si arricchisce di quest'anno di nuove prospettive legate alla sede presso la quale si svolgono gran parte delle attività di formazione.
Si tratta dello stabilimento Safilo di Calalzo, all'interno del quale i trovano ancora preziose testimonianze storiche di una produzione che ha segnato l'economia del Cadore, potrebbe così diventare un importante strumento di sviluppo del territorio.
Il Cav. Tabacchi ha accettato di aprire le storiche porte di Domegge a questa prima attività di formazione, ma la disponibilità dimostrata e la volontà di restituire al Cadore una parte di ciò che questa terra ha significato per il gruppo Safilo permette di intravedere una prospettiva a ben più lungo termine. L'obiettivo condiviso è infatti quello di trasformare lo stabilimento in un centro permanente per la formazione nel comparto dell'occhiale, coinvolgendo anche le realtà imprenditoriali, le associazioni di categoria e gli enti pubblici che decideranno di affiancare questa missione.
È oramai evidente che le azioni a favore della crescita tecnologica e dell'innovazione non possono proseguire a tentativi circoscritti: serve un organismo permanente che funzioni da punto di riferimento per le imprese locali, soprattutto quelle di dimensioni medio-piccole- la trama del tessuto economico bellunese- che devono essere messe nella condizione di competere sui mercati ad armi pari con le realtà più avvantaggiate.
Il ruolo di sviluppo per il territorio che fu dello Stabilimento Safilo all'epoca della sua piena funzionalità sarà ora recuperato in chiave di luogo per la formazione e il fatto che esso si trovi nel cuore del territorio cadorino non fa che avvalorarne la funzione: qui infatti era e deve essere ancora la mente propulsiva dell'occhialeria.