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Anfao: nel 2005 l'occhiale italiano si conferma leader mondiale

Anfao: nel 2005 l'occhiale italiano si conferma leader mondiale

L'occhialeria italiana, nel corso del 2005, ha consolidato la sua posizione di leader mondiale con 1.7 mld di euro nelle esportazioni di occhiali in tutto il mondo, per una quota di mercato pari al 27,6%. La seguono a ruota Hong Kong e Cina con valori di export pari a 938 e 937 mln di euro.

Il distacco diventa ancor più significativo se si analizza il comparto degli occhiali da sole, vanto della creatività e della produzione made in Italy, dove l'Italia si aggiudica, nel 2005, circa la metà dell'intera quota di mercato mondiale ovvero, il 48,6%, per un valore di oltre 1 mld di euro, registrando una crescita vertiginosa del 21,4% rispetto al 2004. Cina e Hong Kong, suoi diretti competitor, sono ben lontani da queste performance con rispettivi 363 e 265 mln di euro e quote del 17,6 e del 12,9%.

Anche le montature, un segmento di prodotto più classico e meno sensibile alle tendenze del momento, si aggiudicano il palmares a livello mondiale con 604 mln di euro e una quota di mercato del 27,5%.

Nel 2005 le aziende italiane del settore (anche grazie alle straordinarie performance di alcuni grandi gruppi) hanno prodotto per 2 mld di euro, registrando una crescita del 10,3% rispetto al 2004. Le esportazioni, di oltre 1.7 mld di euro, hanno segnato una crescita importante del 13% rispetto allo stesso periodo del 2004, e costituiscono l'82,40 % dell'intera produzione.

I diversi comparti dell'export evidenziano un andamento diversificato: grande effetto traino è quello realizzato dagli occhiali da sole, le cui esportazioni sono cresciute del 20% con oltre 1 mld di euro. Le montature, invece, hanno avuto una crescita più contenuta pari al 2,7% per un valore di 604 mln di euro.

I paesi che amano maggiormente le produzioni italiane sono l'Europa e gli Stati Uniti; interessanti consensi anche dai mercati emergenti quali la Cina e la Russia, sebbene i volumi siano ancora molto bassi. In particolare, l'Europa resta l'area di riferimento per le esportazioni dell'eyewear italiano con una quota di poco inferiore al 50% (48,5%) e una crescita dell'export del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2004.

L'America detiene la quota del 32,8% delle esportazioni italiane. Gli Stati Uniti, in particolare, con una quota di mercato pari al 28,9% si confermano il primo paese d'esportazione per l'occhialeria italiana: questo mercato ha attratto indistintamente il comparto sole (+27%) e quello vista (+9,8%). Si tratta di un segnale importante che evidenzia l'affezione del mercato americano verso prodotti di qualità e di tendenza.

Una risposta positiva arriva anche dall'area asiatica, che raccoglie il 13,2% dell'export totale del settore montature/occhiali da sole, dove gli occhiali italiani hanno ottenuto una performance interessante del 19,5% rispetto al 2004.

L'occhialeria italiana nel 2005 ha trainato il Made in Italy sui mercati internazionali a cospetto di un andamento generalizzato abbastanza stagnante che ha contraddistinto l'indice dell'I-Style (0,5%). Infatti, l'export di quasi tutti i settori dell'universo moda italiano ha registrato, a livello mondiale, flessioni tra i 2,7 e 4,2 punti percentuali o comunque risultati molto contenuti, ad eccezione del comparto profumi/cosmesi interessato da una crescita del 7,9% e dal grande risultato ottenuto dal settore occhialeria con una crescita del 13%.

Le previsioni per il primo trimestre del 2006, basate sulla crescita del 5,1% registrata nel mese di gennaio (con un +11,9% da parte del segmento sole) e sulle trimestrali delle principali aziende del comparto, sembrano confermare questo trend positivo consolidando, di fatto, gli ottimi risultati raggiunti nel 2005.

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