
Il 'campus boy' di Laura Biagiotti
È un 'campus boy' quello mandato in passerella da Laura Biagiotti per presentare la collezione uomo autunno/inverno 2005/2006: porta gli occhialini da bravo studente i capelli ben pettinati e il blazer con revers di maglia.
Gli stessi capi possono star bene sia a chi è ragazzo sia a chi non lo è più, ma sposa comunque lo stile intellettuale dove, come nei campus americani, c'è spazio anche per una vena sportiva, all'insegna del detto 'mens sana in corpore sano'.
In passerella, per questo studioso chic, trench waterproof principe di galles, blazer in toni ruggine con revers in maglia, ampi cardigan tricottati, pantaloni di cashmere, pull e bomber a effetto tridimensionale, dove si mescolano quadri, righe, spinati, pied de poule gigante.
Gli accessori fanno la differenza: 'books bags' di pelle invecchiata con inserti di tessuti british, sneakers da universitario in tartan e pelle vintage, cravatte e papillon lucenti. E, ovviamente, occhiali in tartaruga, per prendere alla lettera l'invito della sfilata: 'leggere leggere leggere!', firmato da Laura Biagiotti, che non a caso nel 'Book of the year 2004' della Treccani ha scritto un intero capitolo dedicato al 'made in Italy', alla sua prima apparizione tra i temi della prestigiosa enciclopedia.
(Fonte: Ansa)