
I-Style in Usa: dati gennaio/ottobre 2004
L'Ice ha diffuso il risultato dei primi dieci mesi dello scorso anno dell'export di alcuni settori dell'I-Style negli Stati Uniti, basato su dati del dipartimento del commercio americano.
Confermata la tendenza di una buona ripresa della domanda interna americana, nonostante la crescente debolezza del dollaro nei confronti dell'euro, i diversi comparti considerati hanno mostrato un andamento discordante.
I più dinamici, rispetto allo stesso periodo del 2003, sono stati:
- profumeria e cosmetica (+38%);
- cappotti da donna (+21%);
- cravatte (+18%);
- pelletteria (+13%);
- tessuti in cotone-lana-seta (rispettivamente +10%, +17%, +19%);
- occhialeria (+8%).
Preoccupante la performance della gioielleria (-13%), che rappresenta per il settore anche un calo della quota di mercato italiana negli Stati Uniti di oltre due punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2002, ovvero in 24 mesi. Leggera flessione per le calzature (inferiore allo 0,5%), ma ancora sotto i valori di due anni fa.