
Commissione Europea: dati sulla contraffazione
Le statistiche recentemente pubblicate dalla Commissione Europea rivelano una crescita rilevante del numero di articoli contraffatti e confiscati alle frontiere dell'UE nel corso del 2003.
I funzionari doganali hanno sequestrato quasi 100 milioni di merci nel corso del 2003, contro gli 85 milioni del 2002, per un valore stimato di 1 miliardo di euro. In particolare, desta preoccupazione per la salute e la sicurezza dei consumatori l'aumento di giochi e giocattoli per bambini confiscati, per un valore di 12 milioni di euro, pari a un aumento del 996% rispetto al 2002. Anche i prodotti alimentari e i farmaci confiscati sono in aumento del 77% nello stesso periodo.
La recente tendenza al passaggio dal contrabbando di beni di lusso a quello di prodotti d'uso quotidiano è continuata per tutto il 2003. Benché la compilazione delle statistiche per il 2004 non sia ancora stata ultimata, i risultati finora resi noti rivelano che le autorità doganali dei nuovi Stati Membri hanno intercettato un numero notevole di merci contraffatte, sin dal momento del loro ingresso avvenuto il 1 maggio 2004. L'Ungheria, per esempio, ha confiscato circa 300.000 lozioni per il viso e il corpo nel primo trimestre, Malta 10.000 ricambi per autovetture, mentre la Lituania ha intercettato 400.000 batterie, e le autorità doganali estoni 11 mercantili carichi di articoli di vestiario contraffatti.
'La contraffazione e la pirateria interessano sempre più i giocattoli per i bambini, i medicinali e i prodotti alimentari e ciò rappresenta un vero pericolo per i consumatori', ha commentato László Kovács, Commissario UE per il Fisco e l'Unione doganale. 'Le autorità doganali degli Stati Membri si stanno adoperando per combattere questo problema, ma è necessario intraprendere azioni più concrete, se intendiamo proteggere noi stessi e il mondo da questa minaccia per la nostra sicurezza e la nostra economia'.
Le statistiche relative al 2003 indicano inoltre che:
- il numero di processi relativi ai sequestri è aumentato di circa il 41%;
- i cosmetici e i profumi continuano a essere merce prediletta per i contraffattori, facendo registrare un aumento dei sequestri pari all'800% rispetto al 2002, così come CD, DVD e cassette, per un totale di 33 milioni di sequestri (un terzo rispetto al totale del 2003), il che rappresenta un aumento del 172% rispetto al 2002;
- la contraffazione di beni di lusso si è fatta più marginale: i capi d'abbigliamento, per esempio, hanno rappresentato esclusivamente il 4% dei beni sequestrati, un calo del 58% rispetto al 2002, mentre la quota di orologi e gioielli è scesa sotto l'1%;
- il 70% di tutte le merci contraffatte sequestrate dalle autorità doganali nel 2003 provenivano dall'Asia.