
Cirillo Marcolin riconfermato alla guida di Anfao e Mido
Cirillo Marcolin mantiene la guida dell'Anfao, l'Associazione Nazionale dei Fabbricanti di Articoli Ottici e la presidenza di Mido, la Mostra Internazionale di Ottica, Optometria ed Oftalmologia, rivestendo le due cariche congiunte per i prossimi due anni.
Si tratta di una nomina tutt'altro che inaspettata, come testimonia il largo consenso ottenuto nelle votazioni (731 voti su 735).
L'annuale assemblea, svoltasi ieri sera a Longarone (BL), ha, inoltre, eletto i 4 vicepresidenti: Callisto Fedon (Fedon), Dan Levi (Visibilia), Cyrille de Montvalon (Essilor) e Enrico Tormen (Look Occhiali).
Essendo stato confermato Cirillo Marcolin come presidente, anche per il prossimo biennio il past president rimarrà Vittorio Tabacchi (Safilo).
L'incontro ha dato vita anche al nuovo Consiglio Direttivo Anfao, con la nomina dei 10 consiglieri, che, per i prossimi due anni, saranno:
Michele Aracri - De Rigo
Paolo Baiocchi - Intercast
Elena Berton - Arlecchino
Rodolfo Costan - Ioves
Valter Da Rin - Trenti
Giannino Lorenzon - Safilo
Mario Mella - Luxottica
Paolo Seminara - Italian Style
Renato Sopracolle - Occhialeria Sopracolle
Silvio Vecellio Reane - Allison
Il consiglio di amministrazione di Mido sarà invece composto da:
Nicola Del Din - Pramaor
Stefano Larcher - GB Occhialeria
Cesare Massaccesi - Joint Project
Cristiano Milone - Mirage
Il neo presidente, rieletto a grande maggioranza, ha voluto sottolineare, con il suo discorso, i punti fondamentali per il rilancio del settore a livello internazionale, rimarcando l'importanza della continuità con il passato e rinnovando la determinazione, nell'ambito dell'attuale congiuntura economica, a seguire un programma di promozione dell'occhialeria italiana a livello internazionale, all'insegna di una decisa competizione.
'La sfida odierna', ha spiegato Marcolin, 'è quella di gestire la transazione e per questo servono istituzioni sopranazionali forti e capaci, Europa in prima battuta, perché solo l'Europa avrà, in questo mondo futuro, una dimensione che potrà competere con gli altri giganti economici'.
La ricetta proposta dal neo presidente? 'Per reagire', ha spiegato Marcolin, 'oltre a promuovere e difendere il Made in Italy, soprattutto per le grandi aziende, diventa più che mai una necessità conquistare nuovi mercati in Cina, India, Est Europa, Russia, Brasile e Turchia'. E non solo. 'Per fare questo' ha continuato Marcolin, 'bisogna avere il coraggio di attuare le strategie più adeguate, anche a partire dall'internazionalizzazione della produzione che oggi consente alle grandi imprese italiane di competere ad alti livelli mantenendo, in primo luogo per i prodotti di alta fascia, quote rilevanti di produzione in Italia insieme a design, progettazione e controllo qualità, garantendo comunque un buon livello occupazionale nel nostro Paese. Ma occorre anche pensare', ha poi aggiunto, 'all'aggregazione delle piccole e medie imprese dei distretti che maggiormente risentono della crisi e alle quali occorrono strumenti fiscali mirati a farle crescere'.
In questo clima di sfida continua, il ruolo dell'Associazione Nazionale dei Fabbricanti di Articoli Ottici diventa fondamentale. 'Anfao dovrà incoraggiare sempre più ogni azione concreta rivolta all'aumento e al miglioramento della competitività e dell'internazionalizzazione per le nostre imprese e al sostegno all'innovazione', ha puntualizzato Marcolin. In tema di internazionalizzazione, continua a svolgere un ruolo chiave l'accordo di settore con il Ministero delle Attività Produttive 'grazie al quale sono state realizzate importanti iniziative per la promozione dell'eyewear Made in Italy sulle passerelle mondiali, da Parigi a Mosca, da Shanghai a New York'. E un nuovo accordo sta per essere firmato proprio in questi giorni, con l'obiettivo di continuare a promuovere l'occhiale italiano in tutto il mondo.
Anche Mido, la Mostra Internazionale di Ottica, Optometria ed Oftalmologia, riveste un ruolo fondamentale nel programma delle attività per il biennio 2005-2007: 'Si conferma la più importante delle manifestazioni fieristiche del nostro comparto', ha affermato Marcolin, 'è lo strumento fondamentale per promuovere le nostre aziende'. Per questo ruolo economico strategico, Mido può avvalersi di una squadra vincente sulla quale scommettere anche nei prossimi anni, come dimostra il grande successo riscosso dalle novità recentemente introdotte: Mido Sport, Mido Kids e Mido Education, diventati i fiori all'occhiello della manifestazione stessa. In chiave fieristica, sarà poi 'fondamentale il trasferimento di Mido, a partire dal 2007, nell'area della nuova Fiera Rho-Pero', ha concluso Marcolin. 'Quindi dovremmo fin d'ora lavorare per promuovere al massimo le potenzialità che questo trasferimento comporta'.
Ultimo, ma non meno importante, l'appello alla lotta alla contraffazione e il richiamo al Protocollo d'Intesa firmato nell'aprile scorso con l'Agenzia delle Dogane, il Ministero delle Attività Produttive e Certottica, 'dovremmo tutti impegnarci per rendere operativo tale accordo e raccogliere finalmente i risultati sperati'. E proprio questo spirito di partecipazione è l'augurio con il quale il neopresidente Marcolin ha tagliato il nastro del suo nuovo mandato: 'Confido sul fatto che vorrete rinnovare all'Associazione una partecipazione attiva, condizione necessaria al raggiungimento degli obiettivi, che non dovrà essere prerogativa della Giunta e del Consiglio, ma dovrà animare tutti'.