USA: Bausch & Lomb perde il ricorso in appello per le lenti PureVision
Mercoledì 12 febbraio 2003 Bausch & Lomb Inc. ha perso il ricorso in appello contro la sentenza di alcuni mesi fa che proibiva all'azienda la produzione e la distribuzione delle lenti PureVision, uno dei prodotti chiave nei piani della società per la crescita futura. A giugno dell'anno scorso, infatti, un giudice distrettuale di Delawere aveva considerato come valido e inviolabile un brevetto simile depositato dalla Wesley Jessen (una sussidiaria di Ciba Vision Inc.). La U.S. Court of Appeals for the Federal Circuit ha ora confermato la precedente sentenza.
Bausch & Lomb aveva lanciato sul mercato PureVision, la lente che può essere indossata per trenta giorni senza mai essere tolta, nel marzo del '99, dopo dieci anni e 60 milioni di dollari di investimento per la ricerca. Inizialmente commercializzata per un uso continuato di 7 giorni, nel novembre 2000 la lente aveva ottenuto dalla FDA l'approvazione per un uso continuato di 30 giorni.
Dopo la prima sentenza negativa, la maggior parte della produzione della lente era stato trasferito da Rochester a Wateford, in Irlanda. Robert Stiles, vice presidente senior e general counsel dell'azienda di Rochester, si è detto convinto che "il nostro prodotto non viola il brevetto Ciba Vision e in ogni caso non crediamo che questo brevetto sia valido. Le lenti a contatto Pure Vision sono il risultato di anni di ricerca e sviluppo esclusivi da parte degli scienziati dell'azienda".