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'Il Sole 24 Ore': Luxottica in pressing su De Rigo?

Il Sole 24 Ore in edicola pubblica la notizia, già disponibile ieri su EyesWay, dell'accordo Luxottica - Eid per la distribuzione in Nord America degli occhiali Prada e rilancia l'ipotesi di un interessamento di Leonardo Del Vecchio al Gruppo De Rigo, che dell'Eyewear International Distribution detiene il 51% (il restante 49% è in mano a Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, che hanno anche un'opzione per rilevare il controllo). Un portavoce di Luxottica ha però oggi smentito ogni interessamento.

Secondo il quotidiano finanziario, il gruppo di Agordo, che distribuisce la griffe milanese anche in Giappone tramite la filiale Mirari Japan, sarebbe interessato anche e soprattutto alla catena britannica Dollond & Aitchison, sempre controllata da De Rigo. Gli analisti non mancano di rilevare che l'eventuale cessione svuoterebbe di fatto il gruppo De Rigo. Nel 2002 D&A ha realizzato un fatturato di 236,3 milioni di euro, in calo del 4,6 rispetto all'anno precedente. Secondo De Rigo la flessione sarebbe da attribuire alla crisi di acquisti degli occhiali da vista e al 'cambiamento delle modalità di approvvigionamento delle lenti', ma l'inizio del 2003 avrebbe portato una crescita a due cifre delle vendite.

Le operazioni in questione rientrano sempre nella strategia con cui il Gruppo di Del Vecchio intende rispondere al divorzio da Armani. La prima risposta era stato l'accordo con il brand Versace, da cui ci si aspetta per il primo anno un fatturato di 90 milioni di euro. Secondo i termini del contratto tra le due società gli introiti minimi garantiti per Santo e Donatella Versace non si limitano alle royalty ma comprendono anche un compenso di 25 milioni di euro pagato in anticipo dal presidente di Luxottica. In questo modo Del Vecchio ha pagato l'opzione per rinnovare il contratto di licenza per altri dieci anni, assicurandosi una partnership di lunga durata.

I vantaggi non mancano nemmeno per i fratelli Versace: grazie a questa operazione, infatti, la griffe potrà mantenere i propri utili (dati in forte calo a causa della contrazione del mercato) almeno agli stessi livelli del 2001, e potrà inoltre beneficiare di importanti investimenti pubblicitari a carico di Luxottica per il lancio della nuova linea eyewear, campagna che avrà ricadute importanti sul marchio nel suo complesso.

(Fonti: Il Sole 24 Ore - Il Mondo)

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