Efop diventa srl
A partire da oggi, 26 febbraio 2003, la EFOP, l'Ente costituito nel 1983 con il compito di organizzare e gestire Mido, la Mostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia, si trasformerà, come previsto dall'art. 10 della legge 11 gennaio 2001, n. 7 in materia di riordino di enti fieristici già costituiti e riconosciuti, in società unipersonale a responsabilità limitata, il cui socio unico sarà Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici).
La nuova Efop srl continuerà la sua attività di organizzazione del Salone milanese, previsto quest'anno dal 2 al 5 maggio e, grazie a questa trasformazione, diventerà una società in grado di fornire un'ampia gamma di servizi a tutte le aziende del comparto, allargando il suo raggio d'azione alla promozione del settore dell'occhialeria anche a livello internazionale.
A due mesi dall'inaugurazione dell'edizione 2003 Mido sembra confermare il trend positivo per quanto riguarda le adesioni: è stata confermata la quasi totalità degli spazi espositivi e le premesse, secondo gli organizzatori, sono tali da poter presupporre un buon esito della manifestazione.
E' fitto il calendario degli eventi previsti a Mido: tra le diverse iniziative un'importante mostra fotografica in collaborazione con gli Archivi Alinari di Firenze che, raccogliendo una selezione di immagini inedite di celebrità e personaggi popolari con gli occhiali, racconterà i momenti più significativi della storia del costume degli ultimi due secoli. Inoltre, sempre durante i giorni della fiera, è previsto un convegno internazionale sul design e la moda nell'occhiale, che prevede la partecipazione di primari esponenti del mondo del fashion, opinion leader e giornalisti, per discutere del ruolo primario acquisito dagli occhiali nell'età contemporanea.
'La nostra attività di marketing fieristico è improntata a dare continuità alle attività culturali svolte già dallo scorso anno con la mostra alla Triennale di Milano' - dichiara Cirillo Marcolin, Presidente di Mido - 'secondo il legame esistente tra un prodotto - l'occhiale - e la cultura che sta alle spalle di questo prodotto'.
'L'andamento delle adesioni a Mido 2003 è più che soddisfacente' - prosegue Marcolin - 'Siamo in anticipo rispetto allo scorso anno e questa è la migliore conferma che la manifestazione è un appuntamento imprescindibile per il mercato'.
Il fatto che l'occhiale sia ormai entrato a far parte delle icone della moda lo dimostra la sua presenza nell'ambito della mostra Fashion: Italian Style, realizzata dal Fashion Institute of Technology di New York in collaborazione con l'ICE. L'esposizione, interamente dedicata al Made in Italy nelle sue diverse espressioni del fashion, rimarrà aperta al pubblico fino al 12 aprile e ospiterà anche una selezione di occhiali, modelli sia storici sia delle più recenti collezioni, rappresentativi dell'intera produzione italiana, dai marchi noti delle multinazionali alle produzioni delle piccole e medie imprese.
L'obiettivo è quello di raccontare la nascita e l'evoluzione dello stile italiano contemporaneo, con uno sguardo al passato grazie ad alcuni capi storici, reali icone della moda e del design, ma concentrando l'attenzione su un periodo preciso compreso dal 1970 ad oggi.Questa iniziativa è frutto dell'attiva partecipazione di Anfao al Tavolo della Moda, organismo voluto dal Ministero del Commercio con l'Estero e dall'ICE per comunicare e valorizzare il sistema della moda Made in Italy sui mercati stranieri.
Era dal 1994, dopo la celebre 'The Italian Metamorphosis 1943-1968' al Guggenheim, che New York non ospitava una mostra interamente dedicata al fashion italiano e il prestigio dell'evento rappresenta senza dubbio motivo di grande orgoglio per l'industria italiana, e per il settore dell'occhialeria in particolare.