Australia, la catena OPSM ha chiuso il 2002 in calo
OPSM, la catena retailer di ottica con più di 400 negozi in Nuova Zelanda, Australia, Hong Kong, Singapore e Malesia, ha comunicato mercoledì 26 febbraio di aver subito nella seconda parte del 2002 un calo delle entrate e dei profitti. Le sue azioni tuttavia sono cresciute non appena gli investitori hanno constatato che la performance dell'azienda era fondamentalmente ancora forte.
Il profitto netto dell'azienda è calato da luglio a dicembre dell'8%, scendendo a 9,3 milioni di dollari, mentre le entrate sono diminuite del 18% a 231 milioni di dollari. Gli utili per azione, invece sono aumentati da 4,8 centesimi a 8,4: ha influito su questo andamento la presa d'atto che i risultati del periodo corrispondente dell'anno precedente erano maggiorati dalle vendite di alcuni asset.
Il direttore del managing Jonathan Pinshaw ha detto di aspettarsi per la seconda metà dell'anno fiscale risultati in linea con il semestre precedente. A proposito dei tre brand che fanno parte di OPSM, Pinshaw ha aggiunto che OPSM Australia risulta in continua crescita di vendite e profitto, mentre Laubman & Pank e Budget Eyewear potrebbero portare importanti contributi di guadagno nel breve e medio termine.
Nello stesso periodo dell'anno precedente (luglio-dicembre 2001) la società aveva registrato un guadagno di 3,6 milioni di dollari dalle vendite dei suoi affari con Protector. Questa operazione aveva permesso a OPSM di orientarsi esclusivamente verso il mercato dell'eyewer da vista e fashion.